Roma. Corteo “No Cie”, scontri con la Polizia
Nel frattempo sono stati espulsi 4 immigrati. Concluso anche lo sciopero della fame
“Mai più Cie“, questo lo slogan della manifestazione di ieri pomeriggio, cui hanno aderito più di 1000 persone, per protestare contro le condizioni in cui versano i migranti ospitati nel Cie di Ponte Galeria. Alcuni di loro avevano dello scotch sulla bocca, a ricordare la protesta delle bocche cucite portata avanti da alcuni marocchini del Cie.
“Nessun essere umano è illegale – No Cie“: così recitava lo striscione in testa al corteo.
Nel corso della manifestazione si sono registrati momenti di tensione: alcuni dei manifestanti, che poco prima avevano tentato di forzare la rete per fare irruzione all’interno del Cie, hanno lanciato petardi, sassi e bottiglie, anche contro la Polizia. Le Forze dell’Ordine, quindi, hanno risposto con il lancio di alcuni lacrimogeni.
Nel frattempo, sono stati espulsi 4 immigrati in tutto: 2 ieri dall’aeroporto di Fiumicino, 2 stamattina. Tra questi ultimi, anche uno dei marocchini che nelle settimane scorso aveva preso parte alla protesta delle bocche cucite.
Questa mattina, inoltre, i 42 migranti che avevano intrapreso lo sciopero della fame contro il rimpatrio di alcuni di loro, hanno interrotto la protesta e hanno ripreso a mangiare.