Cotral: Bus in fiamme colpa autista. Aurigemma: Vergognoso scaricabarile
Nei confronti dell’autista è stata aperta un’istruttoria disciplinare, “invece, dovrebbe ringraziare gli autisti che riescono a sopperire a scelte inadeguate”
"Non ha niente a che vedere con la manutenzione dei mezzi l'incendio che questa mattina si è verificato alle ore 7.05 su un bus Cotral fuori servizio mentre percorreva la via Empolitana nei pressi del casello autostradale di Castel Madama. La corsa proveniente da Genazzano è arrivata a Ponte Mammolo alle ore 6.10 e sarebbe dovuta ripartire alle ore 6.55. Gli operai della manutenzione hanno effettuato un'ispezione sul mezzo rilevando che aveva lavorato con il motore "in protezione", indice di un problema al veicolo.
Conseguentemente hanno registrato l'intervento e hanno comunicato all'autista che il bus non era idoneo ad effettuare la corsa successiva. Il conducente di propria iniziativa, anticipando la partenza rispetto all'orario prefissato, ha deciso di far ripartire il bus che dopo poco tempo ha preso fuoco.
Fortunatamente senza passeggeri a bordo. Nei confronti dell'autista è stata aperta un'istruttoria disciplinare. L'azienda, nel constatare che l'organizzazione della manutenzione ha funzionato nella maniera corretta, auspica che coloro che rivestono ruoli di responsabilità sindacale o istituzionale verifichino sempre la dinamica dei fatti prima di attribuire responsabilità". Così Cotral in una nota.
"Noi ci permettiamo di segnalare l'incapacità del management aziendale di Cotral, oramai conosciuto non solo dai pendolari della nostra regione, ma anche portato come esempio in negativo al di fuori del nostro territorio: corse saltate, tagli sulle prestazioni, autobus che prendono fuoco, nuovi bus extraurbani di 12 metri non attrezzati per favorire l'accesso delle persone con disabilità, sindaci che chiedono l'intervento del prefetto, carabinieri chiamati ad intervenire per erogazione del servizio.
E la presidente Colaceci cosa fa? La più "vergognosa" delle dichiarazioni che un responsabile di un'azienda può fare: dare la colpa all'ultimo anello della catena, l'autista. Invece, dovrebbe ringraziare gli autisti poiché sono coloro che tutti i santi giorni, grazie alla loro capacità e professionalità, riescono a sopperire a scelte inadeguate, che penalizzano oltremodo i pendolari e gli stessi operatori". Così in un comunicato il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.