Covid-19, aerei: dal 15 giugno possono volare a pieno carico passeggeri
Covid-19 aerei: dal 15 giugno le compagnie di volo possono imbarcare tutti i passeggeri previsti dai loro sedili, ma con ricambio aria totale ogni 3 minuti
Covid-19 e aerei, l’Italia ci ripensa. Niente più aeroplani con numero di passeggeri ridotto: dal 15 giugno le compagnie potranno caricare il massimo dei viaggiatori a bordo. Dovranno però assicurare il ricambio completo dell’aria ogni tre minuti, con flussi verticali e filtri aria Hepa.
Le compagnie dovranno anche regolare i gruppi di persone in entrata e in uscita per non creare assembramenti. Sarà obbligatorio indossare la mascherina durante tutto l’arco del viaggio, da cambiare ogni 4 ore. Ovviamente non si potrà salire a bordo con una temperatura corporea superiore a 37,5 gradi centigradi.
Covid-19 aerei: Italia come il resto d’Europa
Il provvedimento è contenuto in un allegato tecnico del Dpcm pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Esso rende conforme il regolamento di volo italiano al resto dell’Europa. Un sollievo per le compagnie aeree che possono tornare a vendere tutti i posti dei loro mezzi. Servirà un’autocertificazione al momento del check-in in cui il passeggero dimostra di non aver avuto contatti stretti da persone affette da Sars-coV-2.
Non si potranno mettere nelle cappelliere bagagli di grandi dimensioni al fine di limitare il più possibile i movimenti nello stesso aeromobile.
Il distanziamento fisico di un metro almeno dovrà continuare ad essere rispettato in tutte le aree dei terminal, dei bus passeggeri, e le altre facility aeroportuali.