Covid-19, il simbolo contagiato dell’Ammiraglia Amerigo Vespucci
Il simbolo della Vespucci, contagiato pure lui…
La notizia dei contagi Covid-19, venti tra i marinai (tutti vaccinati) recentemente comparsa sui giornali, unitamente alle notizie provenienti da Israele, riporta in primo piano l’opportunità di un dibattito approfondito sui vaccini disponibili per il Covid-19 e sulla loro reale copertura della popolazione vaccinata. Solo il tempo ci dirà se questo è un falso problema oppure no.
Il certificato verde
Tuttavia, la questione del contagio sulla Ammiraglia di decine di marinai vaccinati, implica riflessioni anche del popolo comune pure in termini di Green Pass. Lo stesso, qui la considerazione è sulla opportunità e reale utilità del Certificato Verde per andare a lavorare (marinai sulla Ammiraglia Vespucci) ma potrebbe anche essere per qualsiasi altro tipo di lavoro (vedi proposta Confindustria).
E’ necessario fare chiarezza e soprattutto farlo in modo pubblico e palese. Non si può chiedere a dei marinai la vaccinazione, salvo poi magari chiedergli di non rispettare le norme igieniche base di tutela dalla infezione (distanziamento, igiene mani, mascherine) e vederne poi contagiati a decine. E se succedesse in una fabbrica, in un opificio, in una scuola, in una università?
Quanto durerà?
Bisogna assolutamente uscire dal giustizialismo e populismo della ignoranza popolare sapientemente sfruttata dai padroni di vapore che usano il terrore per guidare le masse. Bisogna presto entrare nel mondo asettico e condiviso dei dati veri, certificati di parte terza (europea?) e che guidino realmente le scelte di politica sanitaria. Sennò, televisione o social, la pandemia resterà molto a lungo tra di noi con il suo pesante carico di morte.
Dott. Francesco Russo, Medico-Chirurgo, Ricercatore Confermato – Dipartimento di Scienze Chirurgiche
Università di Roma Tor Vergata