Covid-19, ipotesi Stato di emergenza fino al 31 dicembre sempre più vicina
Lo Stato di emergenza potrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre: nel frattempo a Genova mascherine obbligatorie nel centro storico
In Senato si discute sulla possibilità di prorogare lo stato di emergenza sanitaria causato dal virus Sars-coV-2 fino al 31 dicembre 2020 e non più solo fino al 15 ottobre, come la prima proroga aveva stabilito. Lo riporta Il Messaggero.
Proroga Stato di emergenza
Con 143 voti a favore e 120 contrari il Senato ha concesso la fiducia al governo sul decreto legge che proroga al 15 ottobre lo stato di emergenza per il coronavirus solo ieri, 23 settembre. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, entra quindi in vigore definitivamente.
Nel frattempo nel centro storico di Genova il comune ha deciso che le mascherine dovranno essere sempre indossate, anche all’aperto. Nel Lazio, a Latina la mascherina è obbligatoria anche all’aperto. Il ministro della Sanità Roberto Speranza annuncia test rapidi anche nelle scuole. IL piano per grandi città come Roma sembra quello di circoscrivere delle mini zone rosse per piccoli focolai di una strada o di un condominio.
Operazione COVAX
Per il vaccino si dovrà ancora attendere, diversi paesi che lo stanno elaborando o sperimentando si trovano in diverse fasi del suo sviluppo. C’è poi la questione della condivisione del vaccino, infatti non tutti gli stati lo distribuiranno anche fuori dal loro paese. Corrono da soli Stati Uniti e Cina.
Il progetto COVAX, un accordo basato sulla condivisione del vaccino si allarga a diversi paesi, come l’Australia. L’Europa partecipa alla distribuzione internazionale del vaccino, contribuendo con 400 milioni di euro. 80 nazioni si autofinanzieranno, ma ci saranno altri 92 Paesi di basso e medio reddito che saranno sostenuti dai paesi più ricchi.