Covid, Bonaccini: Lockdown per i non vaccinati come in Austria? E’ da discutere
Un lockdown all’austriaca, solo per i non vaccinati, se la situazione peggiorerà?
“Un lockdown all’austriaca, solo per i non vaccinati, se la situazione peggiorerà? Non lo so, dovremo discuterne”. Così Stefano Bonaccini, stamane a Mattino 5. “Intanto- risponde il presidente dell’Emilia-Romagna- penso che la prima cosa da fare sia proseguire sulle vaccinazioni.
“Italia esempio per numero di vaccinati”
L’Italia, che veniva un po’ presa in giro all’inizio di quest’anno oggi è un esempio a livello internazionale per numero di vaccinati”. Per il governatore è su quel fronte che bisogna insistere. “Non so più cosa debba succedere per convincere le persone a vaccinarsi. Basta andare nei paesi dell’est dove la situazione è tragica”, dice ancora Bonaccini.
In Austria imposto il lockdown ai non vaccinati
Circa due milioni di persone che non hanno cominciato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19 sono sottoposte in Austria da oggi a un regime di restrizioni con obiettivo di contrastare la diffusione dei contagi.
“Non è una misura che prendiamo con leggerezza ma è necessaria” ha detto il cancelliere Alexander Schallenberg.
Le restrizioni resteranno in vigore almeno dieci giorni.
Alle persone non vaccinate sarà permesso di lasciare le proprie case solo per andare a lavorare, per beneficiare di servizi essenziali o per emergenze mediche. Nelle scorse 24 ore in Austria si sono verificati almeno 11.552 casi e il tasso di incidenza settimanale è salito a quasi 850 ogni 100mila persone.
Il tasso di immunizzazione completa in Austria si aggira attorno al 63 per cento. Le restrizioni non riguarderanno bambini con meno di 12 anni né le persone guarite dal Covid di recente.
In Francia mascherina obbligatoria per scuole Primarie
Per gli alunni delle scuole elementari di tutta la Francia torna l’obbligo di indossare la mascherina anti-Covid-19. In vigore da oggi, il provvedimento è stato preso con l’obiettivo di arginare l’aumento del contagio da Coronavirus. Fino ad ora gli alunni del Paese dovevano indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie in 61 dipartimenti. (Fde/ Dire)