Covid, Crisanti: “Se endemica, la malattia inciderà sulla durata della vita media”

Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova, ospite della trasmissione Piazzapulita, è intervenuto in merito alla situazione legata al Covid in Italia, esprimendosi soprattutto sulla variante Omicron. Secondo il professore, se la malattia diventerà endemica potrà incidere sulla durata della vita media.

Stop restrizioni? Ecco quando

“In Italia lo stop delle restrizioni dovrebbe arrivare con il 70% di terze dosi e appena la curva comincia a scendere. Se si verificano queste due condizioni, una persona immunizzata se si infetta ha una malattia estremamente lieve” afferma Crisanti.

“Con tre dosi l’infezione da Omicron dura 3-4 giorni”

“Non vorrei si confondesse la rimozione delle restrizioni con l’eliminazione delle misure che devono impedire agli infettati di contagiare: se una persona in quarantena, non deve essere libero di andarsene in giro. Con le tre dosi, il contagio da variante Omicron produce un’infezione che dura dai tre ai quattro giorni”

Durata della vita media

“Nella maggior parte dei casi, una persona che è positiva dopo sei, sette giorni difficilmente infetta. Ma può succedere. Senza dimenticare, poi, che il termine vaccinati non sempre coincide con protetti. Convivere con il virus? Se permettiamo a questa malattia di diventare endemica, colpirà via via le persone più anziane e inciderà sulla durata della vita media“.

Omicron e vaccini

“Vaccino ad hoc contro Omicron? Le persone vaccinate che si contagiano con Omicron sviluppano anticorpi efficaci anche contro Delta. Si spera che questa immunità prodotta da Omicron e dai vaccini possa proteggerci. È inutile pensare a una vaccinazione mirata contro Omicron, moltissime persone si infetteranno per effetto di questa variante”.