Covid, Grimaldi: “Cittadini abbandonati mentre le cure domiciliari sono efficaci”
“Stiamo cercando di farci coinvolgere dalle istituzioni, dopo che Speranza non ci ha ascoltato”
L’avvocato Erich Grimaldi, presidente del Comitato Cura Domiciliare, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Sulle cure domiciliari. “Stiamo cercando di farci coinvolgere dalle istituzioni, dopo che il ministro Speranza non ci ha ascoltato –ha affermato Grimaldi. E’ fondamentale che, a prescindere dal discorso del vaccini, ci siano le cure domiciliari.
Nel momento in cui c’è la variante Delta che buca il vaccino deve esserci la possibilità di curarsi per i vaccinati, così come per chi liberamente non vuole vaccinarsi. Questo ci aiuterebbe a creare un cuscinetto e a non far gravare tutto il peso dei malati Covid sugli ospedali”.
Puntare dunque sulle tante opportunità terapeutiche contro il Covid e non solo sui vaccini, che ricordiamo sono di tipo sperimentale, ridurrebbe la mortalità e senza gravare sugli ospedali.
“La cosa grave è che noi abbiamo ormai da una settimana richieste che ci arrivano dall’estero. A Malta ci sono 120-150 nostri connazionali contagiati, in Spagna abbiamo un cluster a Ibiza e altri casi a Barcellona, così come a Dubai. Il governo avrebbe dovuto adottare protocolli con i Paesi esteri per stabilire che se uno viene contagiato all’estero viene preso in carico dall’ambasciata italiana di quel Paese, invece i cittadini sono abbandonati a se stessi”.