Covid, vacanze: in caso di positività prima della partenza si può chiedere il rimborso. Ecco come
Cosa fare in caso di cancellazione viaggi a causa di positività al Covid. Ecco le modalità di rimborso previste dal Codacons
Aumenta il tasso di positività nel periodo estivo. Una problematica che sta destando più di qualche preoccupazione alla maggior parte degli italiani, soprattutto a quelli che avevano già effettuato alcune prenotazioni per le vacanze. Sono molti infatti coloro che, oltre a rinunciare al periodo di riposo, sono stati costretti a procedere con le operazioni di cancellazione viaggi, annullamento trasferte o spostamenti in genere.
Nelle ultime ore, intanto, diversi italiani hanno optato per stipulare assicurazioni in grado di limitare, almeno parzialmente, gli spiacevoli effetti dovuti a un’inaspettata positività. Tuttavia, in alcuni casi è possibile richiedere un rimborso per vacanze cancellate.
Rimborso per cause di forza maggiore
Il Codacons, coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori, ha predisposto una sorta di vademecum comprensivo di una serie di informazioni utili in tal senso. “In base alle regole del Codice civile” si legge nel prontuario “la sopraggiunta impossibilità di usufruire della prestazione concordata e pagata, per motivi di necessità o forza maggiore, prevede il rimborso obbligatorio da parte del fornitore. Una regola valida nel caso in cui non si possa usufruire di trasporti, soggiorni, pacchetti vacanza e altri servizi già acquistati”.
Chi contattare
L’associazione specifica altresì che “occorre chiamare le strutture ricettive, agenzie di prenotazioni, tour operator o agenzia di viaggi presso cui abbiamo acquistato i servizi, aprendo una segnalazione sulla malattia allegando l’esito del tampone e certificato medico, e avviare la richiesta di rimborso”.
Viaggi con compagnie aeree
I passeggeri di voli aerei avranno invece diritto al rimborso del costo del biglietto aereo nello stesso mezzo di pagamento utilizzato in occasione dell’acquisto. Sorte diversa qualora il volo venisse cancellato dalla compagnia per la positività di un membro dell’equipaggio. In questo caso, “il passeggero ha diritto ad una compensazione pecuniaria che va da 250 a 600 euro”.
Voucher
Molti operatori utilizzano la pratica del voucher. Per questa modalità, sono previste le norme emanate dal decreto “Cura Italia” del 2020. Si ricorda che i termini dei voucher emessi da operatori turistici sono predefiniti, con una validità a 30 mesi.