Covid, Pregliasco: pandemia finirà quando non se ne parlerà più
“Sono convinto che la pandemia non finirà con una dichiarazione dell’OMS formale”
“Sono convinto che la pandemia non finirà con una dichiarazione dell’OMS formale, ma finirà quando non se ne parlerà più, quando tollereremo una quota supplementare di decessi che però sarà gestibile e io spero sempre meno grazie alle terapie e alle rivaccinazioni”. A dirlo Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano, nel corso di una intervista video rilasciata alla Dire.
“Mi spiego: non avremo più la possibilità di fare le quarantene, il lockdown e il tracciamento sistematico dei casi – ha proseguito Pregliasco – però dovremo trovare una mediazione tra questo approccio stringente e l’approccio troppo sportivo che avevamo fino al 2019 per l’influenza e le altre malattie, perché ricordiamo che l’influenza uccide ogni anno 8-10mila persone.
Fino al 2019, però, noi con l’influenza, anche manifesta e pesante, andavamo a lavorare lo stesso, imbottiti di medicine, così mandavamo il nostro bimbo a scuola imbottito di paracetamolo, poi magari ci telefonavano a mezzogiorno per andare a riprenderlo perché aveva la febbre”. Nel passato, insomma, c’era una “disattenzione o meglio una tolleranza di un rischio di malattia un po’ eccessiva – ha concluso – nell’emergenza è stato necessario essere stringenti e nella convivenza dovremo utilizzare il buonsenso”. (Cds/ Dire)