Crema, Sabrina Beccalli: c’è un fermo per omicidio e distruzione corpo
Sabrina Beccalli, scomparsa il giorno di Ferragosto a Crema: l’uomo fermato sarebbe un suo amico, il quale avrebbe distrutto il corpo
Morte Sabrina Beccalli, c’è un fermo.
“Il Procuratore Capo di Cremona dott.Roberto Pellicano ha disposto il fermo di indiziato di delitto di una persona che è stata associata alla Casa Circondariale di Cremona.
Il fermo è arrivato nella tarda serata di ieri, 18 agosto, sulla base di elementi investigativi prodotti dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Cremona e del N.O.R.M. Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Crema.
I reati contestati sono omicidio e distruzione di cadavere“, così recita il comunicato del comando provinciale Carabinieri di Cremona.
Sabrina Beccalli, 39 anni, è scomparsa a Ferragosto da Crema. Un pranzo in un giorno di festa al quale non si è mai presentata, senza più dare notizie di sé. Gli inquirenti hanno trovato la sua auto bruciata nei dintorni della città. L’uomo sarebbe un amico della donna, che però non ha ancora dato informazioni utili al ritrovamento di essa. Il presunto colpevole si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere. Le immagini di una telecamera sequestrata mostrano un uomo, con un cane, alla guida della Panda della vittima, la notte in cui gli investigatori l’hanno trovata carbonizzata.
Intanto la scientifica ha sequestrato la casa per i rilievi e sta interrogando parenti e amici. La 39enne era separata e lascia un figlio di 15 anni. La famiglia attende risposte, ma da subito, al momento della sparizione, aveva associato la scomparsa di Sabrina a un omicidio.