Crescita delle installazioni rinnovabili: verso un 2030 sostenibile
Per gli esperti entro il 2030 la Penisola avrà un consumo di energia dipendente al 90% dalle fonti rinnovabili grazie alle nuove installazioni
Al giorno d’oggi si sente spesso parlare di ecosistema e di energie rinnovabili: un binomio che rappresenta a tutti gli effetti il presente e il futuro dell’umanità intera. Solo che altrettanto spesso ci si focalizza su fonti green come il fotovoltaico, l’eolico e l’idroelettrico, sottovalutando l’enorme potenziale dell’energia geotermica e delle apposite installazioni. In una rotta che mira verso un 2030 sostenibile, anche il geotermico partecipa con forza. Ecco perché oggi approfondiremo tutte le informazioni in merito a questo percorso sostenibile e agli obiettivi da raggiungere.
I dati relativi alla crescita delle installazioni nel 2021
Il 2021 è stato un anno particolare, fatto di un mix di ripresa e di prolungamento della crisi legata al Covid. Di contro, il mercato delle energie rinnovabili ha comunque messo a segno dei dati molto positivi, riprendendosi dopo lo stop dello scorso anno. Nello specifico, in base ai dati di settore, è emerso quanto segue: il numero di installazioni di energia green è apparso in crescita nel 2021, comprendendo non solo il fotovoltaico, l’eolico e l’idroelettrico, principali protagonisti che hanno ottenuto rispettivamente una crescita pari al 75% e al 40%, ma anche il geotermico.
A questo punto, data l’importanza attribuita al mondo delle energie rinnovabili, conviene parlare anche del piano nazionale integrato per l’energia e il clima, che prevede degli obiettivi chiari da raggiungere entro il 2030 in Italia, in accordo con gli obiettivi imposti dall’Unione Europea. In base alle previsioni degli esperti del settore, entro il 2030 la Penisola avrà un consumo di energia dipendente al 90% dalle fonti rinnovabili, e si tratta di un traguardo davvero mirabile.
I benefici delle energie rinnovabili e il geotermico
Molti sono gli aspetti positivi da considerare quando si parla di energie rinnovabili. Per prima cosa, non si può prescindere dal sottolineare che sono energie a favore dell’ambiente e che, al contempo, sono capaci di far risparmiare sulle spese in bolletta, nonché di guadagnare con l’energia prodotta ma inutilizzata.
Tra queste, il geotermico è una delle fonti più interessanti, in quanto sfrutta il calore prodotto dal nucleo terrestre, ed è ideale per il riscaldamento degli edifici. Inoltre, a paragone con un comune impianto, anche i costi sembrano essere minori: in alcuni casi il contenimento può raggiungere anche l’80%. Ma il vantaggio principale, riguarda soprattutto le emissioni, in quanto con questa fonte rinnovabile non si corre alcun rischio relativo alla diffusione di sostanze nocive. Per acquisire maggiori informazioni su questo tipo di fonte, si può fare riferimento ad alcuni approfondimenti online realizzati da operatori energetici esperti, come quello sull’energia geotermica proposto da Wekiwi, che spiega più nel dettaglio l’utilizzo di questo tipo di energia in Italia e nel mondo.
Infine, è opportuno sottolineare che anche le tendenze energetiche sono destinate ad evolversi in futuro, e qui basti citare il trend dell’agrovoltaico, ideale soprattutto per favore la transizione energetica, gli incentivi per l’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche.