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Criticità e degrado nei plessi scolastici romani

A cura del consigliere regionale Fabrizio Santori, ecco in un elenco tutte le scuole maggiormente colpite dal degrado

Una mappatura di tutte le criticità e il degrado nelle scuole di Roma. A proporla, è il consigliere regionale Fabrizio Santori, che ha accolto “le segnalazioni dei cittadini e gli atti di cronaca che hanno caratterizzato situazioni emblematiche di degrado e di insicurezza strutturale dei plessi scolastici di Roma”. Si tratta di “un lavoro – per dirla con le sue parole – che descrive in una tabella l’ordine e il nome della scuola, l’indirizzo e il Municipio di appartenenza, e naturalmente la problematica riscontrata. In alcuni casi è riportata anche la stima degli uffici tecnici sulle risorse necessarie a una loro messa in sicurezza o comunque all’eliminazione della criticità riscontrata”.

Il problema più evidente, secondo Santori, è che “quasi tutte le scuole di Roma vivono condizioni di manutenzione ordinaria carente, se non addirittura assente. Lo testimoniano i fax, le mail, i fonogrammi inviati agli uffici competenti e visionati dal sottoscritto a seguito dei sopralluoghi effettuati nel tempo”. Nel dossier, però, si parla anche dei casi di ‘scuole fantasma’, ovvero “plessi terminati ma mai attivati, o i cui lavori sono iniziati ma mai portati a compimento”, e di ‘scuole vuote’, “lasciate così per far spazio a cantieri poi mai avviati”.

“Oggetto di queste carenze – continua Santori – sono tutte le scuole di ogni ordine e grado, dalle materne ai nidi, come nelle medie e nelle elementari. Le stesse scuole che hanno visto ridurre gli stanziamenti nella manutenzione ordinaria da parte di Roma Capitale e dei Municipi: ufficialmente a causa delle ristrettezze di bilancio, più realmente perché sono stati trasferiti fondi verso altre partite correnti di bilancio. Da qui la dimostrazione di una chiara volontà politica di non volersi occupare della questione scuola a Roma anche per quel che concerne il problema quotidiano (piccole infiltrazioni, lampadine mancanti, fili scoperti, bagni guasti). Manutenzione ordinaria assente che nella maggior parte dei casi ha portato nel tempo all’aggravamento del problema, facendolo divenire oggetto di una necessaria manutenzione straordinaria” – insiste Santori.

L’obiettivo del consigliere Santori è quello, quindi, di porre al centro dell’attenzione la scuola, intesa non nella sua fase formativa ma nei suoi aspetti di sicurezza, di decoro, di funzionalità, di serenità quotidiana. “Tutti aspetti che riteniamo prioritari, perché fondamentali per garantire un appropriato ambiente dove poter crescere ed essere educati e formati. Più propriamente, correlando il presente lavoro all’attualità, questo può ritenersi un valido strumento a disposizione del premier Renzi, che proprio nelle scorse settimane aveva annunciato un vasto programma di manutenzione scolastica straordinaria in Italia. Qui a Roma abbiamo voluto anticipare la ‘lista della spesa’ ” – conclude Santori.

Qui, l'elenco di tutte le scuole.

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