Da “Ferragnez” a “FerragnEX”: La crisi tra Chiara Ferragni e Fedez è business
Dopo solo 6/7 anni di affari la ditta si divide? Sapranno guadagnare anche da questo? Come da ogni singola cosa delle loro vite
Dopo solo 6/7 anni di affari la ditta si divide? Sapranno guadagnare anche da questo? Come da ogni singola cosa delle loro vite.
Fedez è nullatenente
Mi torna a mente la frase: “Ogni divorzio inizia con un matrimonio” e quello tra Fedez e Chiara Ferragni non ha fatto eccezione. Almeno Roberto D’Agostino potrà lasciare in pace Francesco Totti, Ilary Blasi, i loro figli e i nuovi partner per un po’ e dedicarsi a questa nuova separazione. Pare che qui non ci siano di mezzo le corna, che sono venute allo scoperto nell’altra No-love story, e che la goccia che abbia fatto traboccare un vaso già colmo di incomprensioni, sia stata la battuta di Marco Travaglio, ospite nella trasmissione radio di Muschio Selvaggio: “Ce l’hai con la Lucarelli perché ha trasformato tua moglie in una nuova Vanna Marchi!”
Invece che difendere sua moglie il rapper ci avrebbe scherzato su: “Se vuoi ti rispondo…” ma per la Ferragni è stato troppo l’accostamento con quella “Signora” e per non essere stata difesa, ha indicato a Fedez la porta.
Osho: anche Fedez ha interrotto la collaborazione con Chiara Ferragni
Lui se n’è andato a Miami con un’assistente e non è più tornato a casa. Secondo Osho anche Fedez ha interrotto la collaborazione con la Ferragni, dopo Safilo, Coca Cola e Pigna e via via tutti gli altri marchi che avevano contribuito a rimpinguare il conto corrente della bella influencer. Sembra una battuta ma è la realtà. Sui siti social i fan e i detrattori si scatenano, chi afflitto, chi sadicamente felice: “È finito il…patrimonio!”. In realtà non è finito proprio per niente il patrimonio. Quando si va molto in alto troppo in fretta il rischio di cadute rovinose è in agguato.
Lo è in politica, vedi Renzi e Salvini, lo è negli affari, specie se si fondano su basi di argilla, come quelli di una influencer. Io non auguro niente di male a Chiara Ferragni, non ne ho nessun motivo. La giustizia farà il suo corso e se ha sbagliato avrà di che pagare, senza rovinarsi. La caduta è brutta ma non di quelle definitive. È bella, intelligente, e scaltra, saprà come porre rimedio al destino avverso.
Quando si mette in moto una valanga
L’altra regola è che quando gli affari vanno male anche il rapporto di coppia, in certi casi, va male. Ci avevo pensato quando è scoppiata la bolla dei pandori e, di seguito, le vicende delle bambole e delle uova di Pasqua. Poi prima c’è stato il problema del ricovero di Fedez in ospedale. Chiara ha soprasseduto. Poi è scoppiato il casino dei pandori è sembra che il marito se ne sia fregato abbastanza.
Chiara se l’è segnata. Quindi gli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate, quando lui si è dichiarato “nullatenente”. La cosa ha indignato l’avvocato Rienzi del Codacons ma dal punto di vista legale, sembra che Fedez sia in una botte di ferro. Tutto intestato alle società, che pagano le tasse, quindi tutto in regola. E non ha nemmeno la residenza a Montecarlo, come Sinner, Valentino Rossi e Briatore.
Anche nel caso del Pandoro la ditta produttrice forse s’è salvata. Sulle scatole del dolce non c’era scritto che i soldi della vendita andavano in beneficienza: “Con questo prodotto Balocco e Chiara Ferragni sostengono la ricerca contro i tumori infantili, finanziando un percorso di ricerca promosso dall’Ospedale Regina Margherita di Torino, attraverso l’acquisto di un nuovo macchinario che permetterà di esplorare nuove strade per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing”.
L’acquisto non determinava la beneficienza. La frase “Con questo pandoro“, non significa “Con la vendita di questo preciso pandoro“. Astutamente le società Fenice e TBS Crew, che detengono e gestiscono i diritti sull’immagine della popolare influencer, suggerirono a Balocco quella frase che, a mio avviso, li scagionerebbe da ogni responsabilità di truffa. Poi vedremo cosa decidono i giudici.
Mentre respira, Chiara pensa a come guadagnare dal respiro
Secondo Vanity Fair Italia la data della rottura, a beneficio della storia, sarebbe stata domenica scorsa. Ma sappiamo che i matrimoni non finiscono mai in un sol giorno. Avvisaglie e attriti devono aver portato alla rottura in un tempo più ampio. Ma sono le solite beghe nelle quali lasciamo che entri Dagospia e i tanti quotidiani che dovrebbero occuparsi piuttosto dei problemi del Paese ma preferiscono storie di distrazione di massa come queste.
Probabilmente, dietro un compenso legittimo, Chiara ci spiegherà la sua verità da Fabio Fazio. Da quando è sul Canale 9, Che tempo che fa imbrocca un colpo dietro l’altro, mai decisione Rai fu più scellerata nel lasciarsi scappare Fazio. Lui non si risparmia: il Papa, Amadeus e Fiorello insieme, Scorsese, Ghali e ora Chiara Ferragni. Più la Rai inciampa sui suoi personaggi e più Fabio è pronto come un falco a ghermire la preda che va nel canale libero a togliersi i sassolini dalle scarpe.
E Chiara deve avere delle pietre grosse come macigni. Già nel 2023 la sua partecipazione a Sanremo le è costata una multa per pubblicità occulta, da dividere con Amadeus, quando dal palco lanciarono i loro siti su Instagram.
Le ultime foto, le ultime apparizioni, poi la rottura
Di fronte alle questioni legali il rapporto tra Fedez e Chiara è vacillato. Lei lo ha accusato di non esserle stato vicino nel caos dello scandalo dei pandori. Lui le ha rinfacciato che i problemi legali di lei stavano avendo effetti negativi anche nelle sue attività. Nel frattempo se ne sono andati tanti marchi e centinaia di migliaia di followers e ora anche il marito. Lei è sparita dai blog, tanto che in molti non sanno spiegarsi perché non si difenda o non passi al contrattacco.
Si vede che è ben consigliata. Contrattaccare adesso sarebbe come una Waterloo. Le ultime immagini liete di Chiara sono quelle coi suoi figli Leo e Vittoria al parco. E non c’era Fedez. Le cui ultime apparizioni lo vedono il 28 gennaio in ascensore col cane mentre va da Donatella Versace. L’ultima volta insieme marito e moglie invece è del 31 dicembre. Tutti quei milioni spesi per lo spettacolo del matrimonio, direte, quel 1° settembre 2018 si potevano risparmiare. No, perché riuscirono a vendere i diritti e secondo me ci hanno guadagnato, pure lì.
Anche il matrimonio fu un affare e lo sarà anche il divorzio
Si giurarono amore eterno, con il figlio Leone (una moda: come Falco il figlio di Briatore e Lupo quello di Romina Carrisi). Gli sposi festeggiarono un giorno intero con gli ospiti nella romantica e carissima villa Dimore delle Balze, a Noto (Siracusa), distesa su 27 ettari, con 12 camere e sei piscine. Una villa del 1.800.
Quel matrimonio fu ripreso da telecamere e fotografi in esclusiva e occupò le pagine di tv e giornali. Si è trattato del primo matrimonio trasmesso in diretta e che è stato seguito minuto dopo minuto da più di tre milioni di ammiratori di Chiara e Fedez. Non c’è niente, purtroppo per loro, nella vita di questi due ragazzi che venga fatto senza che ci siano di mezzo i soldi.
Saranno belli e intelligenti (e astuti) ma hanno una vita che non sembra per niente da invidiare. Datemi retta, voi che li seguite come fossero la stella cometa. Tutto è programmato, studiato, calcolato e mercificato. Vedrete che anche il divorzio e il processo lo sarà.
“Non ho bisogno che il mondo mi ami, ho bisogno di una sola persona che mi ami. Sei e sarai sempre tu”, è stata la richiesta che Chiara fece allo sposo. Come si vede dalle dichiarazioni tutto si fonda su promesse di carta velina, anzi su transfer bancari. Mentre diceva quelle “parole d’amore” come in un Carosello indossava un vestito Dior e lui un completo Versace.