Roma, da Tor Sapienza all’Infernetto sugli immigrati è gia polemica
Ignazio Marino visita l’Infernetto dove sono stati trasferiti i minori del centro di Tor Sapienza
Il sindaco Marino stavolta ha ragionato sui tempi e già si è recato all’Infernetto, nella periferia sud di Roma, dove sono stati trasferiti i minori già ospitati nel centro di Tor Sapienza, nei giorni scorsi al centro delle cronache cittadine. All’Infernetto, secondo quanto riferisce il sindaco, c’è stato un incontro sia con gli ospiti del centro che con i cittadini.
“(…) C’è un problema delle infrastrutture del quartiere che è un elemento separato dalla questione dell’immigrazione (…). C’è un problema di sicurezza, e io ho detto che mi rivolgerò anche al Prefetto, ad esempio sulla questione della chiusura del Commissariato a mezzanotte, (…) e ho spiegato ai cittadini il nostro impegno (…): con il nuovo cda di Acea, abbiamo stretto un patto che prevede la sostituzione di punti luce, a partire proprio dalle aree di periferia” – dice il sindaco Ignazio Marino in un video postato sul suo profilo Facebook.
All’Infernetto, però, la tensione è già alta. La visita di Marino e del suo vice Nieri, segue al giorno in cui si sono verificati degli attriti tra i nuovi arrivati e gli immigrati già presenti nel centro Le Betulle. In 4 sarebbero rimasti feriti.
A fronte di tutto questo, la tattica del sindaco Marino, sembra essere quella del “dialogo per fermare paure e diffidenze”. Guarda il video.