Danese: “Impieghiamo i Rom nella raccolta differenziata”

L'assessore capitolino alle Politiche Sociali, Francesca Danese, dopo uno studio sulle eventuali soluzioni al problema dell'integrazione dei Rom e dell'illegalità diffusa all'interno del sistema campi, è arrivata ad una soluzione: impieghiamoli nel sistema di raccolta e smistamento dei rifiuti, per permettere loro di uscire dai campi, emanciparsi e inserirsi in un circuito di legalità. 

"Molte di queste persone rovistano nei rifiuti e trovano materiali, sono diventati abili. Per questo ho pensato che forse possiamo cominciare a fare dei progetti per fare sì che imparino a non rovistare e a partecipare diversamente alla vita della città. Voglio ribaltare questa pratica con un percorso di formazione attraverso dei corsi che possa portare alla raccolta e selezione dei rifiuti" ha dichiarato l'assessore all'agenzia di stampa AdnKronos. 

Ma neanche a dirlo, la soluzione della Danese non è piaciuta a molti, nemmeno nel PD romano. Secondo l'assesore ai rifiuti Estella Marino, la proposta di utilizzare i nomadi nel ciclo della raccolta differenziata, semplicemente "non si può fare". "Il tema è delicato, ha continuato la Marino, i rifiuti peraltro sono del Comune di Roma quindi la questione del recupero, riuso e riciclo va inserita in un quadro normativo".

Più dure le reazioni degli altri partiti. Per il senatore Andrea Augello (Ncd) la proposta della Danesi è "un assurdità". "Come dire che uno che ruba macchine sia il soggetto ideale per gestire un autosalone" ha detto Augello. Dichiarazioni ironiche arrivano anche da Alfio Marchini che in una nota afferma che "siamo decisamente su scherzi a parte". Per Federico Rocca (Fdi-AN), la proposta di impiegare i Rom per la differenziata è "assurda nonché da irresponsabili". 

Le parole dell'assessore alle Politiche Sociali "sull'opportunità di costruire lavoro per i Rom nel settore del recupero dei rifiuti" vanno invece nella direzione giusta per Aleramo Virgili, vicepresidente della Rete Nazionale Operatori dell'Usato e portavoce della Rete di sostegno ai mercatini rom.