Daniela Troilo in concerto alla Casa del Jazz
C’è la storia di Ponzio Pilato (così come la racconta M. A. Bulgakov nel Maestro e Margherita), che per quasi 2000 anni aspetterà, tormentato, il giorno in cui potrà svegliarsi e dire: “Era solo un sogno, non è mai accaduto”
Venerdì 10 giugno alla Casa del Jazz a Roma, il concerto di Daniela Troilo, per Midjane rassegna a cura di MIdJ Associazione Musicisti Italiani di Jazz. Daniela Troilo presenterà in concerto il suo nuovo cd "Wait and See". Wait and See è la frase che potrebbe adattarsi ad ogni brano proposto in quest'album. I brani originali, presenti nel cd, sono composizioni di Daniela troilo, frutto di diverse esperienze musicali a cavallo tra jazz, fusion e pop. Ogni brano è costruito su poesie o immagini evocate da romanzi, e tradotte poi in canzoni.
C'è la storia di Ponzio Pilato (così come la racconta M. A. Bulgakov nel Maestro e Margherita), che per quasi 2000 anni aspetterà, tormentato, il giorno in cui potrà svegliarsi e dire: "Era solo un sogno, non è mai accaduto", finché Satana avrà pietà di lui e lo aiuterà a mutare il corso della storia. Il vento di Macondo (il paese immaginato da G. Garcia Marquez), che solleva con violenza crescente, ricordi e nostalgia, e come il tempo, con indifferenza, li cancella. You can't help that, un suggerimento del tutto logico che l'allucinato Gatto del Cheshire, che per natura non aiuta né buoni né cattivi, dà ad Alice: "You must be mad, or you wouldn't have come here".
Gli altri brani originali sono poesie. Song di Emily J. Brontë: "I tuoi occhi lo so non sorridono, se nei miei c'è ancora tristezza; ma non possono pianger per sempre per essere compagni dei miei". Upon all fours, ovvero The lady's first song di William B. Yeats, e lo sguardo disilluso di Charles Bukowski con Alone with everybody. Gli standard jazz che ho voluto cantare sono la celebre ballad You've changed (B. Carey / C. Fischer) e Blue (J. Hendricks / G. Mahones) meno noto, ma gran bel colore, e poi She's leaving home dei Beatles in un arrangiamento di Fabrizio Cardosa.
Di tutti brani, Daniela Troilo ha curato gli arrangiamenti e nelle armonizzazioni vocali ho deciso di sovraincidere la voce per avere una maggiore fusione armonica. I musicisti che hanno partecipato a questo progetto, e che saranno con Daniela sul palco della Casa del Jazz: Alessandro Gwis (piano), Pierpaolo Ranieri (basso) e Lucrezio De Seta (batteria) sono riusciti ad animare, con maestria e gusto sofisticato, ogni storia, sempre in equilibrio tra ironia e malinconia, leggerezza e profondità, esplorando e impreziosendo con entusiasmo ogni brano proposto. Ospiti del concerto le coriste: Marta Alquati, Laura Sciocchetti, Chiara Morucci.
DANIELA TROILO: La vocalità eclettica e la ricerca di nuove possibilità espressive l'hanno portata ad esplorare diversi ambiti musicali. Il jazz, la musica colta e la tradizione popolare sono stati oggetto di approfondimento e confronto. Decennale l'attività con il Kammerton Vocal Ensemble di Fabrizio Cardosa da cui le collaborazioni con Ennio Morricone e Luca Francesconi. La musica antica e quella medievale l'hanno vista in diverse formazioni dirette da Alessandro Quarta, Giovanni Caruso, Anna De Martini, Eduardo Notrica. In teatro ha lavorato con Giancarlo Nanni e Manuela Kusterman; da anni collabora con Giovanni Greco e con Cinzia Maccagnano. Intensa anche l'attività vocale con la musica di tradizione popolare e il progetto di Tango dedicato ad Anibal Troilo (collaborazioni con Germano Mazzocchetti, Stefano Cardi, Ecovanavoce). Il suo ultimo progetto Wait and See la vede come compositrice e arrangiatrice di suoi brani accompagnata da Alessandro Gwis, Pierpaolo Ranieri e Lucrezio de Seta.
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55