De Vito, con riforma Madia per Piano Partecipate: Tempo fino al 30/09
“La riforma normativa delle società partecipate, nasce dalle esigenze di razionalizzare la galassia delle aziende, che sono oltre 8mila in Italia”
"La riforma Madia prevede l'obbligo per le amministrazioni di lavorare a un piano di razionalizzazione delle partecipate, come sta facendo alacremente il nostro assessore capitolino Massimo Colomban. Inizialmente il termine era il 23 marzo, ora è il 30 settembre. Vedremo in base all'emanando decreto da parte del Governo. L'Assemblea capitolina dovra' esaminare il piano, poi sui tempi vedremo, sicuramente ci prenderemo lo spazio necessario che la legge consente".
Lo ha detto il presidente dell'Assemblea capitolina, Marcello De Vito, in occasione dell'incontro-dibattito "Il nuovo governo delle società a partecipazione pubblica" organizzato nella sala della Piccola Protomoteca in Campidoglio dall'Universitas Mercatorum, l'Universita' telematica delle Camere di commercio italiane, con il patrocinio della Presidenza dell'Assemblea capitolina.
"Oggi discutiamo della riforma Madia, quindi della riforma normativa delle società partecipate, che nasce dalle esigenze di razionalizzare la galassia delle aziende, che sono oltre 8mila in Italia e dovrebbero invece essere ridotte a mille sulla scorta delle esperienze anche negative, come abbiamo visto con 'Parentopoli'- ha aggiunto De Vito- La riforma introduce novità importanti, come il divieto di costituire nuove società e nuove partecipazioni, se non per funzioni essenziali".