Denunciati 2 moldavi “Spazzacantine” specializzati in furto moto
Sono state rinvenute 9 moto di grossa cilindrata e un’infinità di oggetti come caschi, compressori, biciclette, condizionatori
Erano dei veri e propri ''spazzacantine'' i due giovani moldavi fermati, la sera di giovedì 12 maggio, dalla Polizia Stradale di Roma. Gli uomini si erano specializzati nei furti di moto di grossa cilindrata ma una volta entrati nei garage o nelle cantine, dove i mezzi erano parcheggiati, non disdegnavano di rubare tutto ciò che trovavano all'interno dei locali.
Era da tempo che gli uomini della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Lazio monitoravano il fenomeno dei furti, e giovedì scorso non si sono fatti sfuggire l'occasione di seguire due giovani a bordo di un ciclomotore fino a via Mineo, nel cuore della Borghesiana, dove, all'interno di un garage, avevano nascosto tutta la refurtiva.
Così, al momento dell'irruzione nel locale, individuato anche grazie ad un sistema di segnalazione satellitare, sono state rinvenute 9 moto di grossa cilindrata rubate di recente ma anche un'infinità di oggetti come caschi (da moto e da sci), abbigliamento da motociclista e non solo, tavole da snow board, compressori, motori per natanti, biciclette, condizionatori d'aria, tende da campeggio e attrezzi ed utensili di ogni genere.
I due moldavi, un 32enne noto per i suoi numerosi alias e un 22enne, sono stati denunciati per ricettazione mentre la refurtiva, che gli agenti della Polizia di Stato stanno fotografando e inventariando, sarà riconsegnata ai proprietari.
I controlli sono continuati anche nel fine settimana, gli uomini della squadra di pg della stradale hanno rinvenuto una Ford Kuga rubata a Roma qualche giorno prima. L'auto, già fatta a pezzi, si trovava all'interno di un'autodemolizione della zona di Centocelle gestita da un cittadino di nazionalità marocchina di 37 anni denunciato per riciclaggio di veicoli. Così in un comunicato la Questura di Roma.