“Destre nelle fogne”, Ignazio Marino chiede scusa
“Non udirete mai più quella frase da me: nella nostra città c’è del male, ma anche tanto bene a destra e sinistra”
Fa marcia indietro il sindaco di Roma Ignazio Marino che alla Festa dell’Unità aveva invitato “le destre” a tornare “nelle fogne da dove sono venute”.
“Non udirete mai più quella espressione dalla mia voce, perché se nella nostra città c’è del male, c’è anche tanto bene nella destra e nella sinistra”, dice Marino, rivolgendosi in particolare ai consiglieri di FdI-An – Fabrizio Ghera e Lavinia Mennuni – in occasione della seduta consiliare odierna, durante la quale è stata votata e approvata la mozione a sostegno della candidatura di Roma ai Giochi Olimpici del 2024.
Proprio Ghera e Mennuni avevano espresso la più ferma contrarietà all’espressione del sindaco, perché “mai più si devono rievocare toni e parole che riecheggiano tempi che abbiamo superato e che non vogliamo siano vissuti da coloro che fanno politica per passione quale impegno alto per Roma, per la Nazione”. “Abbiamo udito le parole di scuse del sindaco, a noi e a tutta la comunità umana vilipesa – aggiungono dopo il dietro front di Marino – La pronuncia del suo discorso volto a rinnegare tale offensivo e orribile riferimento era imprescindibile per giungere a quella coesione che vi deve essere di tutte le parti politiche quando si tratta di portare avanti una iniziativa dall’alta valenza quale la candidatura di Roma per le prossime Olimpiadi”.