Roma, differito sciopero del 26 luglio, lo annuncia l’assessore Meleo
“Il rinvio dello sciopero è una nuova strada, quella del dialogo e dell’impegno che vogliamo seguire nei 5 anni di governo che ci aspettano”
“Per martedì si preannunciava una giornata di caos, con una città paralizzata da un altro sciopero del trasporto pubblico. Ma in questi giorni abbiamo deciso di sederci al tavolo insieme alle forze sociali, che ringrazio, e insieme siamo riusciti ad individuare un percorso comune per il bene di Roma”. Così l‘assessore alla Mobilità di Roma Linda Meleo su Facebook.
“È una nuova strada, quella del dialogo e dell’impegno -aggiunge- che vogliamo seguire nei cinque anni di governo che ci aspettano, perché è quello che dovrebbe fare qualsiasi amministrazione quando ci si confronta con i diritti dei lavoratori e quando di mezzo c’è la qualità di un servizio essenziale, come il tpl. In questo senso, il differimento dello sciopero previsto per il 26 luglio non solo è una buona notizia per tutti i romani, ma uno segno tangibile della volontà, di tutti, di voler cambiare davvero le cose. Noi ci siamo”.
Lo sciopero era stato indetto da alcune sigle sindacali, tra cui l’Ugl, il cui segretario di Roma e del Lazio Autoferrotranvieri, Lucio Valeri, aveva spiegato che “è necessario affrontare questioni come la scarsa manutenzione dei mezzi, degli scambi e delle rotaie, nonché l’assenza di illuminazione in alcuni tratti delle gallerie della metro”. Secondo l’Ugl, non è stato ancora istituto un tavolo per affrontare tutti i nodi della sicurezza, “il nostro unico obiettivo è evitare incidenti, in cui potrebbero essere coinvolti i cittadini, oltre ai lavoratori”, ha affermato il segretario nazionale Ugl Autoferrotranvieri Fabio Milloch .