Dino Baggio choc sul caso doping: “C’è sempre stato. Adesso ho paura anch’io”
L’ex centrocampista ha recentemente dichiarato di essere preoccupato per le condizioni di alcuni calciatori. E’ allarme sul caso doping?
“E’ andato via troppo presto dalle nostre vite”. E’ quanto dichiarato da Dino Baggio, ex calciatore di Juventus, Parma e Lazio, per commentare la recente scomparsa del suo ex compagno di squadra, Gianluca Vialli.
“Sta succedendo a troppi calciatori, ho paura anch’io”
I due sono stati compagni di squadra a metà degli anni ’90, quando entrambi vestivano la casacca bianconera della Juventus. Le dichiarazioni di Baggio confermano l’importanza e l’influenza che Vialli ha avuto nella carriera calcistica di entrambi, sia in qualità di giocatore che in qualità di allenatore.
La testimonianza del fatto che Vialli è stato un leader carismatico e un attaccante determinato, in grado di fare la differenza nei momenti più importanti, trasmettendo passione per il calcio e esperienza ai giocatori, che gli hanno sempre dato ascolto e rispetto.
“Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo – ha detto Dino Baggio -. “Il doping c’è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori con il tempo fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro. Ho paura anch’io, sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping, e prima era anche peggio”.
I sospetti di Baggio sui campi di serie A
Baggio ha poi mostrato sospetti anche in relazione all’erba dei campi di serie A. “Ricordo che quando entravo in campo, l’erba aveva un odore strano, non naturale, certamente diverso da quello che senti quando la tagli nel giardino di casa tua. Ecco, vorrei sapere cosa c’era nei pesticidi che usavano per la manutenzione dei campi da gioco o magari nei coloranti che facevano rimanere il manto di un bel verde“.
Certamente tra i più prolifici centrocampisti della sua generazione, Dino Baggio, ha lasciato il calcio professionistico nel 2005 dopo una lunga e vincente carriera.
Le sue dichiarazioni lasciano trasparire alcuni dettagli di un argomento serio e avvolto nel mistero. Non sappiamo se e quanto possano essere considerazioni prodromiche di una verità che ancora aspetta di lasciarsi conoscere nella sua interezza.