Disse: “Tornate nelle fogne”, Marino paga l’offesa a popolo della destra
L’episodio successe il 21 giugno 2015 durante un comizio alla Festa dell’Unità. “Oggi è stato portato a processo davanti al giudice di Pace e ha chiesto scusa”
“Vi ricordate la nostra denuncia all’ex sindaco Ignazio Marino che durante un comizio alla Festa de l’Unità pronunciò l’ignobile frase rivolta al popolo della destra invitato a tornare nelle fogne? Oggi, finalmente, è stato portato a processo davanti al giudice di Pace e ha chiesto scusa. Marino ha staccato un assegno simbolico da 200 euro con cui aiuteremo una famiglia con bambino disabile, ed è stato costretto al pagamento delle spese processuali”.
E’ quanto si legge sulla pagina facebook del consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, Fabrizio Santori. “Finalmente- conclude Santori nel suo post- abbiamo reso giustizia a un’intera comunità di destra offesa nella sua dignità da parole inqualificabili che l’ex sindaco si è rimangiato”. L’episodio successe il 21 giugno 2015 durante un comizio alla Festa dell’Unità.