Distrugge vetro dell’auto dei Carabinieri, rivoleva i soldi sequestrati
È accaduto nei pressi di piazzale Clodio dove il pusher era stato appena giudicato in direttissima
Ha lanciato una busta piena di effetti personali, contro il finestrino posteriore di una Punto dei Carabinieri che stava transitando nei pressi del Tribunale di Roma, perché rivoleva i soldi da quei Carabinieri che il giorno prima lo avevano arrestato per spaccio e che gli avevano sequestrato droga e soldi.
L’uomo, un cittadino del Mali, di 23 anni, domiciliato a Cassino, con diversi precedenti, arrestato per spaccio due giorni fa, ieri mattina è stato condotto al Tribunale di piazzale Clodio, per essere sottoposto al processo con il rito direttissimo.
A seguito della convalida dell’arresto gli è stato applicato il divieto di ritorno nella Capitale. Lo straniero all’uscita dal Tribunale, ha riconosciuto i Carabinieri che lo avevano arrestato a bordo dell’auto di servizio e, chiedendo la restituzione dei soldi, che nel frattempo erano stati sottoposti a sequestro penale, ha mandato in frantumi il vetro della loro auto.
Fortunatamente il militare che era seduto sui sedili posteriori è riuscito a coprirsi, evitando così di ferirsi.
Dopo il folle gesto il 23enne è fuggito a piedi ma è stato raggiunto poco dopo da alcuni Carabinieri in borghese e successivamente dai Carabinieri aggrediti.