DL Crescita, Lega: I romani meritano di più non una norma Salva Raggi
“Ci sono tanti comuni in difficoltà economica e noi vogliamo aiutare tutti i cittadini e lo faremo con un provvedimento ad hoc”
Il Salva Roma "non c'è nel decreto crescita. Faremo un provvedimento per aiutare tutti i comuni". Lo dice il vice premier Matteo Salvini, parlando fuori Palazzo Chigi.
Al ministro dell'Interno viene chiesto: il decreto non è concordato con i 5 stelle, l'accordo è con il presidente Conte? E lui risponde: "Io lo concordo con chi c'è, con gli assenti è difficile concordare". Salvini continua: "Abbiamo chiesto al presidente del Consiglio che tutti i comuni che sono in difficoltà vengano aiutati nella stessa maniera, non qualcuno prima o qualcuno dopo, con un provvedimento a parte".
Il vice premier risponde a un'altra domanda: Lo stralcio del Salva Roma l'ha concertato con Di Maio? "Di Maio non c'è. I ministri della Lega ci sono tutti, quando si parla di crescita e sostegno alle imprese è fondamentale esserci". E infine conclude: "Ci sono tanti comuni in difficoltà economica e noi vogliamo aiutare tutti i cittadini e lo faremo con un provvedimento ad hoc".
A quanto si apprende, il consiglio dei ministri ha cominciato l'esame della norma del dl crescita dedicata al bilancio di Roma, il cosiddetto 'Salva Roma'. La Lega tiene il punto in consiglio dei ministri. "Non ci sono cittadini o comuni di serie A e serie B, i Romani meritano di più, non una norma Salva Raggi". Si apprende da fonti della Lega.