Doccia calda, ora diventa un lusso: se hai lo scaldabagno la decisione è inevitabile | 200 euro salvati
Doccia calda, ora farla non è così facile. E non centra il caldo. Ti costa un botto. Come risolvere la faccenda a partire dallo scaldabagno.
Dopo un’intensa giornata di studio o di lavoro oppure in seguito a un duro allenamento, che cosa c’è di meglio, dopo aver bevuto un bel bicchiere d’acqua fresca, dedicarsi a una salutare doccia? Nulla! Il punto è che nel leggere i costi che dobbiamo sostenere sia per quanto concerne l’acqua che l’energia elettrica poi ci passa sovente la voglia.
Non per nulla entrambe le bollette sono andate, soprattutto nell’ultimo periodo, alle stelle. Il consiglio è quello di non esagerare non solo con il numero di docce da fare nel corso della giornata ma anche nella loro specifica durata. Se per esempio dobbiamo solo darci una risciacquata bastano pochi minuti.
Discorso ben diverso se dobbiamo proprio lavarci in maniera molto approfondita o dedicarci alla cura delle nostre chiome. Tuttavia anche qui possiamo correre ai ripari con un piccolo escamotage. Per esempio, prima di aprire l’acqua, perché non ci insaponiamo già? Inoltre potremmo puntare per i nostri capelli su prodotti che fungono sia da shampoo che da balsamo.
Doccia calda, come renderla meno costosa
Anzi, volendo possiamo pure optare per il classico shampoo doccia. E poi, se andiamo in palestra, possiamo fare benissimo la doccia lì. In tale maniera non dovremo farla a casa e risparmieremo così tanti bei soldini. Il che, con la brutta, pardon, bruttissima aria che tira nel nostro Paese, è vivamente consigliato.
Del resto, si sa, la crisi è ancora fortissima così come i rincari che ci pesano sul capo come una sorta di spada di Damocle. Il punto è che se non penseremo maggiormente al nostro scaldabagno continueremo comunque a spendere un botto. E se vogliamo evitarlo basta solo prendere questa saggia decisione.
Cambia lo scaldabagno, il risparmio è così assicurato
In sostanza uno eccessivamente vecchio generalmente consuma di più e funziona male. Se vogliamo pertanto iniziare concretamente a risparmiare fin da oggi dobbiamo pensare di cambiarlo. Ok, non costa pochissimo e dunque non è una spesa da fare a cuor leggero ma alla fine ne saremo di certo più che soddisfatti.
Diciamo che si tratta di una sorta di intelligente e accattivante investimento a lungo termine, come capita quando decidiamo di comperare un frigo di nuova generazione che, consumando molta meno energia rispetto a uno più datato, ci farà di certo spendere meno nella bolletta dell’energia elettrica.