Dopo 60 anni Roma non è più quella di Vacanze Romane
Tentativo di furto e aggressione ai danni di due turisti in piazza di Spagna, una delle ambientazioni del celebre film
Vacanze romane è una delle pellicole più celebri al mondo, nonché tra i biglietti da visita più belli che una città possa esibire. Una città come Roma, ritratta raggiante, dove Gregory Peck e Audrey Hepburn – i due protagonisti – trovano la loro favola moderna.
La trama romantica e la cornice d’eccezione rendono Roman Holiday uno dei migliori spot turistici che la Capitale abbia mai avuto. Frotte di vacanzieri da tutto il mondo, desiderosi di assaporare la stessa magia di Anna e Joe (i protagonisti), avranno per questa ragione scelto proprio lei, la città eterna, come destinazione. Forse è stato così anche per quella coppia di americani – lui 48enne poliziotto di professione, lei 36enne giudice civile – seduti qualche sera fa sulla scalinata di piazza di Spagna (una tra le ambientazioni scelte per il film).
Eppure, a distanza di cinquant'anni dalle Vacanze romane più celebri in assoluto, Roma non è più quel luogo ameno e spensierato dipinto dal grande schermo. Così per i due americani il sogno si trasforma presto in incubo. I malcapitati, nella notte tra il 2 e il 3 Agosto, sono stati accerchiati e aggrediti a scopo di rapina da tre cittadini del Bangladesh. I malintenzionati, dopo avergli offerto con insistenza dei fiori, hanno colpito l’uomo al volto con una lattina e con un un mazzo di rose nel tentativo di strappargli dal polso l’orologio. Allo spavento segue immediatamente la denuncia e, fortunatamente, l'arresto da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro.
Questa, in sintesi, la trama rocambolesca della versione 2.0 di Roman Holiday.