Dopo la D’Urso anche Mara Venier cita l’antipatica frase “Questa è casa mia”
Anche Mara Venier si fa prendere la mano e presume di essere più importante della sua trasmissione e dell’azienda per cui lavora
Anche Mara Venier si fa prendere la mano e presume di essere più importante della sua trasmissione e dell'azienda per cui lavora. Ci riferiamo alla frase pronunciata nei confronti della cantante Mietta, la frase tanto adorata e che spesso troviamo sulle labbra di Barbara D'Urso "Questa è casa mia". Riteniamo opportuno ricordare alle due conduttrici peraltro bravissime, che oltre a non avere la proprietà delle emittenti per le quali conducono i rispettivi programmi, non si dovrebbero mai pronunciare queste frasi, in special modo nei confronti di chi si ospita. Il segnale che arriva ai telespettatori, oltre a sembrare una sorta di autocelebrazione, è quello di voler fermamente rimarcare un'autorità derivante dal ruolo che si ricopre, ruolo che nel corso degli anni permette di essere gratificati professionalmente, ammirati e benvoluti dal pubblico e cosa assai più importante è che permette di poter godere di sicurezze straripanti, economicamente parlando.
Ci chiediamo allora, che significato abbia tanta superbia nel porsi di fronte a chi è stato invitato nel proprio programma? Gli ospiti oggetto di queste non simpatiche frasi, hanno sempre mantenuto un comportamento molto corretto nonostante gli altolà pronunciati dalle due conduttrici, rimanendo in studio anziché scegliere di andare via creando situazioni di certo non consone ad un programma televisivo. A nostro parere è molto meglio essere autorevoli che autoritari, in quanto l'autorevolezza è di gran lunga superiore all'autorità, con la piccola grande differenza che, mentre l'autorità viene sempre concessa da qualcun altro, l'autorevolezza invece è un importantissimo credito che ti viene liberamente riconosciuto dagli altri. Capito la differenza?
di Marco Vittiglio, giornalista e critico televisivo