Dott. Antonio Distefano: “Il Covid-19 non ha dissuaso dalla ricerca della bellezza”
Nasce la bellezza a rilascio graduale per ridurre i segni del tempo senza cicatrici visibili e con una minore estensione rispetto al passato
La pandemia da Covid-19 non ha dissuaso dalla ricerca dell’ avvenenza. Anzi forse la paura di perdere la socialità, il piacere, la condivisione e il rallentamento di alcune attività lavorative hanno indotto le persone a prestare più attenzione al proprio aspetto fisico e al desiderio di migliorarsi. Con l’insorgere di una nuova e più complessa esistenza, risulta strano crederlo, eppure è così. Il desiderio di dimenticare la tristezza della clausura sta accrescendo anche il bisogno di un rinnovamento. Le richieste sono aumentate di oltre il 30% per esorcizzare lo stress dei tempi che viviamo fra il terrore e la claustrofobia.
La bellezza a rilascio graduale
Un’attitudine che, come ha rivelato un’inchiesta del Washington Post, ha spinto molti americani a rivolgersi al chirurgo plastico soprattutto perché preoccupati del loro aspetto in videoconferenze da remoto, in conseguenza del passaggio dal lavoro in presenza all’uso delle piattaforme digitali che hanno fatto registrare un aumento del 90% per i trattamenti di medicina estetica. Il viso e il collo risultano i protagonisti assoluti di questa voglia di restyling anche in Italia.
Ce lo conferma il Dottor Antonio Distefano, Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica presso l’Università degli Studi di Genova, con training in Spagna, Francia, Danimarca e Stati Uniti, uno dei più accreditati chirurghi plastici europei e Membro dell’ International American Society of Plastic Surgeon (ASPS).
Vincere i segni del tempo
Il noto specialista ha inventato nel suo studio milanese la bellezza a rilascio graduale per ridurre i segni del tempo senza cicatrici visibili e con una minore estensione rispetto al passato. Un lifting progressivo di ultima generazione di cui ha il copyright.
“Dal bisturi in poi, ogni giorno più attraenti per molto tempo’”. È il suo must. ‘’A causa del covid – spiega- le persone hanno cercato meno l’approvazione altrui perché è diminuita la loro vita sociale, ma nello stesso tempo è aumentato il loro bisogno di piacere a se stessi, di autoapprovarsi e di essere autonomi e indipendenti.
Io ho temuto che i vari lockdown e l’istinto di sopravvivenza potessero cancellare la sana vanità che induce i miei pazienti a prendersi cura del loro aspetto fisico. Invece è esplosa in loro la voglia di vivere e di mostrarsi al top per se stessi. C’è stato un sovvertimento di alcuni valori e un cambiamento non tanto nella scala delle priorità quanto nel loro approccio alla vita”. ‘
Ritrovato turgore, luce ed elasticità durevoli sembrano garantiti dal nuovo ”lifting multivettoriale combinato”, ideato proprio dal noto chirurgo milanese. Il Dottor Distefano riesce a veicolare con questa nuova tecnica una ritrovata armonia dei lineamenti rispettandone la naturalezza con risultati duraturi negli anni.
‘’La chirurgia estetica del viso si evolve con rapidità, prosegue. Lunga durata , incisioni minime, nessun livido e le lancette del tempo ferme per garantire il fascino di una pelle intatta. Oggi è possibile grazie ad un intervento meno invasivo, una vera innovazione. Il nuovo lifting multivettoriale combinato è una rivoluzione in campo medico. Fonde i benefici del fat transfer e del riposizionamento muscolare secondo vettori direzionali obbligati con effetto ringiovanimento naturale. Non si limita a risollevare, ma rimpolpa, volumizza aree statiche come le tempie, il mento e la regione mandibolare che a causa dell’età o di fattori congeniti costituzionali si presentano scarni e scavati’’.
Questo intervento in quale modo migliora il volto?
‘’Tonifica e al tempo stesso volumizza – prosegue Distefano- questo ritocco migliora e perfeziona il lifting tradizionale ormai sorpassato, trasformandolo in un trattamento dinamico e non più statico, attento ai volumi, capace di creare un “ unicum” armonico e perfetto in tutti i distretti del volto. Un’esigenza di regolarità, naturalità e totalità che garantisce risultati sorprendenti. ‘’
Ma qual è l’indicazione? Che tempi di guarigione implica? E soprattutto a quale fascia d’età si consiglia?
‘’A uomini e donne che presentino una discesa importante della muscolatura del viso e del collo e che abbiano al tempo stesso un viso scavato, stanco, invecchiato, che necessita una ripresa muscolare e volumetrica. Elimina del tutto l’effetto cadente o lo svuotamento. ‘’
Va fatto in anestesia generale? E a quale età?
‘’Si, ci vuole l’anestesia generale e richiede un ricovero di due notti. L’effetto può durare fino a 15 anni, a patto che non si beva e non si fumi ’’- Precisa Distefano – ‘’ Se i tempi siano maturi o meno per un intervento si può scoprire soltanto con una visita specialistica. Di solito però è sempre indicato dopo i 50’. Il risultato è notevole e duraturo nel tempo – Conclude’’.
A vedere alcune foto dei suoi lavori, i fatti gli danno ragione.