Dove depositare i vecchi mobili quando ristrutturi casa?
Il box costituisce certamente un’alternativa con pro e contro per lo storage temporaneo dei mobili durante la ristrutturazione
Affrontare una ristrutturazione non è mai semplice: questa complessa operazione, infatti, prevede la necessità di risolvere una serie di problematiche non indifferenti come ad esempio ottenere diversi permessi presso il Comune, confrontarsi con diverse figure professionali e decidere quali lavori svolgere e come impostarli. Il tutto, ovviamente, rispettando le tempistiche prestabilite.
Se tuttavia c’è una difficoltà che il più delle volte viene sottovalutata durante le ristrutturazioni è la scelta relativa a dove depositare i vecchi mobili quando ristrutturi casa.
Infatti i mobili costituiscono quasi sempre un oggetto pesante e difficile da trasportare ma soprattutto ingombrante e parecchio voluminoso.
Per questi motivi ricoverarli nella propria abitazione durante i lavori risulta un’impresa laboriosa e non sempre possibile, e che in alcuni casi potrebbe portare addirittura al loro danneggiamento (per esempio a causa di un trasporto fatto male).
Come fare quindi per ricoverare in maniera efficace i propri mobili quando si ristruttura casa?
Il self storage, la scelta numero uno per depositare temporaneamente i vecchi mobili quando ristrutturi casa
La scelta migliore per ricoverare i tuoi mobili per un periodo di tempo limitato è sicuramente quella di appoggiarsi ad uno spazio per il self storage.
Con questa soluzione, infatti, è possibile disporre di tutto lo spazio che serve solo quando effettivamente ne abbiamo bisogno, senza dover sottoscrivere impegnativi contratti d’affitto per affittare un magazzino.
Gli Hotel delle Cose di Casaforte, in questo caso, rappresentano la scelta ottimale per il deposito mobili a Roma e in tutte le principali città italiane.
Il self storage Casaforte offre spazi da 2 a 100mq in grado di mantenere i mobili al sicuro dall’azione dell’umidità e delle intemperie, e dispone anche di un servizio di videosorveglianza attivo h24 per garantire la migliore sicurezza possibile per i tuoi beni.
Grazie a una rete di centri distribuita presso le maggiori città italiane, inoltre, è facile trovare un Hotel delle Cose vicino al proprio comune di residenza, così da dover affrontare spostamenti limitati per lo stoccaggio temporaneo dei propri mobili.
La cantina, una scelta rischiosa per la conservazione dei mobili
La cantina, apparentemente, potrebbe costituire una scelta possibile per ricavare uno spazio dove depositare i propri mobili.
Eppure questo locale di casa presenta una serie di problematiche non indifferenti per chi pensasse di servirsene come magazzino temporaneo.
Prima di tutto, infatti, occorre considerare la fatica. I mobili sono infatti oggetti pesanti e ingombranti, e spostarli su un altro piano di casa non è mai facile.
Smontarli potrebbe certo ridurre sensibilmente lo sforzo da sostenere, allungando però notevolmente i tempi dell’operazione (occorre infatti smontare e poi rimontare più parti del mobile).
Inoltre, un’altra problematica rilevante in termini di conservazione dei mobili è costituita dall’umidità. Alzi la mano chi tra voi non ha visto neanche un minimo problema di umidità nella propria cantina.
Questa, nel corso delle settimane e poi dei mesi potrebbe attaccare i mobili fino alla formazione delle muffe, che oltre a essere ovviamente insalubri consumano il legno distruggendo in maniera irreversibile la struttura portante del mobile.
Il box, un’alternativa con i suoi pro e contro
Il box costituisce certamente un’alternativa con pro e contro per lo storage temporaneo dei mobili durante la ristrutturazione.
Tra i pro, indubbiamente, troviamo la vicinanza con l’abitazione di riferimento, che a tutti gli effetti minimizza gli spostamenti necessari per portare i mobili dalla casa al garage stesso.
Tra i contro indubbiamente, vi è sempre la necessità di fare spazio. Infatti i box sono normalmente occupati da scaffali, oggetti di vario tipo e scatoloni, e naturalmente anche dalle nostre automobili (che di conseguenza dovremmo sostare all’aperto per tutto il tempo necessario).
Inoltre, non è automaticamente detto che un box sia al completo riparo dall’azione di umidità e intemperie.
Infatti, in base alla sua posizione rispetto al sole o all’età della struttura stessa, il box potrebbe raggiungere temperature eccessivamente elevate, oppure presentare infiltrazioni d’acqua che potrebbero facilmente portare alla creazione di muffe sui vostri mobili.
E abbiamo già visto quanto queste possano risultare dannose per la loro salute.
Affitto di un magazzino
Una volta verificate le buone condizioni dello stabile, l’affitto di un piccolo magazzino si presenta certamente come una scelta più adeguata per la conservazione dei mobili durante il periodo di ristrutturazione.
Infatti i magazzini sono ampi spazi liberi in grado di ospitare tutti i mobili di cui abbiamo bisogno, per periodi di tempo anche molto lunghi.
Il vero problema legato a questa scelta, quindi, non è tanto costituito dallo spazio fisico in sé, quanto a tutte le complicazioni e alle responsabilità derivanti dall’affitto di un immobile, tanto da un punto di vista economico quanto da un punto di vista giuridico.
Estendere la durata del contratto, ad esempio, è molto facile nel caso dei self storage, mentre richiederebbe modifiche al contratto e relative complicazioni di ordine burocratico per l’affitto di un magazzino.
Inoltre, il costo di affitto dei magazzini si rivela particolarmente elevato nel caso delle città più grandi del Paese, come ad esempio Roma o Milano.
Deposito mobili temporaneo, l’alleato ideale per l’archiviazione dei mobili durante la ristrutturazione
Se quindi dovete ristrutturare casa, la soluzione ideale per l’archiviazione dei mobili è certamente rappresentata dallo stoccaggio dei mobili in uno spazio di self storage.
Questo servizio infatti brilla per agilità e praticità, permettendoci di concentrarci completamente sui lavori di ristrutturazione mentre i nostri mobili vengono ospitati al riparo e al sicuro per tutto il tempo necessario.