Dpcm al sapore di lockdown. Con queste misure avremo un Natale tranquillo?
L’ultimo Dpcm del 24 ottobre è un po’ un lockdown non dichiarato… queste misure salveranno il Natale con i nostri cari e parenti?
Queste misure ci permetteranno di avere un Natale tranquillo, se il Dpcm non sarà efficace 990mila contagi tra venti giorni, arriveremo al nuovo lockdown come sta per accadere in Francia.
Ma prima chiudiamo Milano e Napoli, macché ‘seconda ondata’ siamo ripiombati nella ‘prima’ come se quei mesi non ci avessero insegnato nulla, “non siamo yes man” ma il “governo coinvolga anche le opposizioni”.
Intanto cresce la protesta dal Nord al Sud, con estremisti decisi a strumentalizzare, isolate le frange violente, avremo il vaccino ad inizio dicembre, annunci ingannevoli, vaccino per tutti solo in estate.
In queste ore drammatiche e difficili, che preannunciano ore ancor più drammatiche e difficili, abbiamo ascoltato e letto tutto e il contrario di tutto, lasciando noi cittadini nella confusione, nella preoccupazione, nella frustrazione.
Dpcm che sa un po’ di lockdown, ma nulla è stato fatto quando si poteva
Come se ci trovassimo sul Titanic sapendo di andare incontro alla inevitabile collisione. Una collisione che avevamo già conosciuto e che sapevamo si sarebbe ripresentata. Ma nulla è stato fatto nei mesi in cui si sarebbe potuto fare una ‘linea difensiva’ più organizzata piuttosto che perdere tempo a discutere sulle condizionalità del Mes, il Billionaire e i banchi con le rotelle. Non ci sono parole oggi che permettano di disegnare i prossimi giorni, le prossime settimane. Si viaggia al buio, sperando che il virus sia più clemente, sapendo però che non lo sarà.
E allora, non possiamo che affidarci alle poche cose certe, quelle che la virologa italiana Ilaria Capua riassume in tre punti, nell’intervista ieri su la Repubblica. “Arrivare all’immunità di gregge facendo girare il virus lentamente perché se gira troppo velocemente invece dell’immunità di gregge avremo le pecore morte; stare lontano e distanziarsi così che l’indice di contagio sia basso; immunizzarsi pian piano”.