Due morti nell’esplosione su via Salaria a Borgo Quinzio (Rieti)
I feriti sarebbero diciassette. Lo scoppio è stato causato dalle fiamme propagate da un’autocisterna
Due morti e diciassette feriti. È questo il bilancio provvisorio dell’esplosione avvenuta al km 39 della via Salaria a Borgo Quinzio, in provincia di Rieti. Una delle vittime è un vigile del fuoco di 50 anni, l’altra un uomo che si trovava nei pressi del distributore.
Sarebbero state propagate da un’autocisterna che stava scaricando carburante le fiamme che hanno causato l’esplosione, che sarebbe avvenuta mentre già i vigili del fuoco stavano spegnendo le fiamme. Lo scoppio ha fatto sblazare per diversi metri l’autocisterna e un mezzo dei vigili del fuoco. Uno dei morti è stato trovato all’interno di una macchina che ha preso fuoco.
I feriti sarebbero diciassette. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, si sono recati soccorritori del 118, eliambulanze e forze dell’ordine. La via Salaria è al momento interdetta al traffico nel tratto interessato tra Borgo Santa Maria e Fara in Sabina.
“In merito all’esplosione avvenuta sulla via Salaria di un distributore di Gpl – rende noto l’assessore alla Sanità e all’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato – è scattato immediatamente il Piano del maxi afflusso feriti”. “Sul posto – spiega l’assessore regionale – sono operativi 8 mezzi del 118 tra ambulanze e automediche e 3 elicotteri per il trasporto dei feriti. È stato allertato il Centro grandi ustioni del Sant’Eugenio e i DEA di II livello della capitale. Tra i feriti vi sono alcuni soccorritori del 118 con ustioni al volto. È stata istituita l’Unità di Crisi presso l’Ares 118 di Roma”.