Fiumicino, due morti per avvelenamento alimentare
Avevano ingerito alimenti contaminati dal batterio del botulino. Trovati senza vita nell’appartamento
Roma- Due morti e una terza persona in gravi condizioni trasportata dal 118 di Roma in codice rosso all’ospedale di Bracciano. Le tre persone, residenti a Fiumicino – a quanto riferisce il 118 – avrebbero mangiato conserve alimentari artigianali con la presenza del batterio botulino.
A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che hanno sfondato la porta dell’abitazione in via della Riserva del Pascolare a Fiumicino preoccupati per non averli visti arrivare questa mattina ad un appuntamento. I soccorritori del 118 hanno trovato due uomini di 50 e 57 anni già morti e un ragazzo di 23 anni, figlio di uno dei due, in condizioni gravissime, praticamente in fin di vita.
Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Bracciano. Le tre persone sono di origine calabrese e vivevano a Fiumicino. “Dalle prime ricostruzioni – afferma all’Adnkronos Salute Livio De Angelis, responsabile della sala operativa del 118 di Roma – i tre avrebbero consumato ieri sera a cena conserve alimentari prodotte artigianalmente e, molto probabilmente, contenenti il Clostridium botulinum, un batterio anaerobico – precisa – che può contaminare gli alimenti rendendoli particolarmente pericolosi per la salute umana”.