“Due piedi sinistri” e un calcio ai pregiudizi
“Due piedi sinistri”, il corto di due bambini tifosi della Roma e della Lazio, regista Isabella Salvetti
Si chiama “Due piedi sinistri”, ed è un corto di 6 minuti, prodotto da Lea Film per la regia della romana Isabella Salvetti. Ha vinto a luglio il Kalat Nissa Film Festival e in questi giorni sta spopolando in rete.
Al centro della scena, alcuni bambini che giocano a pallone in uno spiazzale romano. Parlano in romanaccio. Tifano Roma. Si divertono. Poco più distante una bambina, Luana, che se ne sta in disparte, a giocare col suo telefono in attesa che venga a prenderla il papà. Si è fatto tardi, è ora di andare. Ma prima di tornare a casa, un bel gelato. Mirko non si dimentica di Luana, per cui ha un debole, è quasi colpo di fulmine, e va da lei a chiederle se vuole andare con loro. Ma è Mirko a restare ‘gelato’ da un’amara sorpresa: Luana è sulla sedia a rotelle, che non è una sedia a rotelle qualsiasi.
“Due piedi sinistri”, è il corto di due bambini tifosi della Roma e della Lazio, come si legge nella descrizione del video su Youtube. Ed è il corto di due bambini tifosi della Roma e della Lazio che con la spontaneità e la genuinità che, spesso, appartiene solo a quell’età ci insegnano che le differenze non esistono.
Il video ha incassato l’endorsement della tifoseria giallorossa. Ma sarebbe riduttivo farne una questione di tifo, una questione di tifo calcistico almeno. Perché, con Isabella Salvetti impariamo che l’unico tifo è quello contro i pregiudizi.