È il borgo più amato dal Papa: è un gioiellino che sorge su un cratere vulcanico | Una meraviglia per gli occhi
Non solo Roma città. Esplorare le bellezze anche nei suoi borghi limitrofi è la scelta migliore per scovare luoghi meravigliosi
Roma è una città speciale e amata in tutto il mondo. La capitale italiana accoglie ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo, connotandosi come una vera e propria mecca per gli amanti della storia, dell’arte e della cultura. Essa offre difatti una vasta gamma di attrazioni, dai monumenti iconici come il Colosseo e il Pantheon, alle piazze animate come Piazza Navona e Campo de’ Fiori.
Eventi culturali, mostre e festival riempiono il calendario romano, attirando visitatori tutto l’anno. Inoltre, Roma è conosciuta per la sua bellezza paesaggistica, che offre una combinazione unica di antichità e natura, specialmente lungo il Tevere e nei suoi parchi storici.
Ma se Roma affascina per la sua monumentalità e per l’offerta infinita di musei e siti storici, spesso i turisti trascurano le sue zone limitrofe, che nascondono altrettanti tesori. Uno dei luoghi più affascinanti e meno esplorati dai visitatori è la zona dei Castelli Romani. Questa area, situata a pochi chilometri a sud della capitale, è ricca di borghi storici, laghi vulcanici e una natura rigogliosa. Comuni come Frascati, Nemi e Castel Gandolfo offrono paesaggi mozzafiato, una cucina tipica deliziosa e un’atmosfera rilassata, che rappresentano un rifugio perfetto dal caos cittadino.
Castel Gandolfo, una piccola perla amata da tutti, Papa compreso
Tra i borghi più noti dei Castelli Romani, Castel Gandolfo si distingue come una delle mete più affascinanti e suggestive. Situato sulle sponde del Lago di Albano, questo borgo è famoso non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per il legame con il Papa, che ne ha fatto la sua residenza estiva fin dal XVII secolo. Castel Gandolfo è infatti una meta imperdibile per i fedeli, specialmente durante i mesi estivi, quando il Papa Francesco recita l’Angelus nel cortile del Palazzo Apostolico. Oltre alla sua importanza religiosa, Castel Gandolfo è una destinazione perfetta per chi cerca di combinare storia, natura e gastronomia. Una passeggiata lungo le rive del Lago Albano offre la possibilità di rilassarsi o di praticare sport acquatici, mentre il borgo antico è ricco di edifici storici, come Palazzo del Drago e Villa Torlonia, che testimoniano il passato aristocratico di questa zona. Uno dei punti più belli è Piazza della Libertà, dove si erge il Palazzo Pontificio, con la sua imponente architettura barocca.
Uno degli aspetti più apprezzati dai visitatori di Castel Gandolfo è la cucina locale, che riflette la tradizione dei Castelli Romani. Qui è possibile gustare piatti tipici come la porchetta, i bucatini all’amatriciana, e i formaggi locali, accompagnati dai rinomati vini della zona. Tra le specialità della zona, il pesce di lago, come trota e persico, rappresenta un’esperienza culinaria da non perdere. Castel Gandolfo è anche famosa per le sue pesche, chiamate affettuosamente guance di canonico, che rappresentano una dolce conclusione di ogni pasto.
Consigli per mangiare bene e a buon prezzo
Nonostante la bellezza del luogo e la sua fama come residenza papale, mangiare a Castel Gandolfo può essere sorprendentemente economico. Tra i ristoranti da non perdere, citiamo:
- Ristorante Pagnanelli, famoso per la sua vista mozzafiato sul lago e la cucina raffinata, con piatti tipici a prezzi accessibili. La fascia di prezzo si aggira tra i 25 e i 40 euro a persona.
- Il Grottino, un locale più rustico, ma accogliente, perfetto per gustare piatti della tradizione romana, come la carbonara o i saltimbocca. Prezzi tra i 20 e i 35 euro.
- Trattoria Lo Spuntino, un’opzione più informale, ma con piatti abbondanti e gustosi, specialmente le specialità a base di carne e la porchetta. Prezzi intorno ai 15-25 euro.
Castel Gandolfo è quindi una tappa obbligata per chi visita Roma e vuole scoprire la bellezza dei Castelli Romani, combinando cultura, paesaggi e una gastronomia eccellente a prezzi accessibili.