E’ il borgo più importante del litorale, qui un tempo ci avvistavano i pirati: un’avventura per tutta la famiglia
Le avventure in viaggio sono sorprendenti, soprattutto se possono essere condivise con la propria famiglia. Questo borgo risponde all’esigenza.
Viaggiare è una delle esperienze più arricchenti che si possano vivere, soprattutto se tutto questo è condivisibile con la propria famiglia. Il viaggio, in generale, permette al proprio io di scoprire nuove culture, assaporare cibi esotici e ammirare paesaggi mozzafiato. È tramite questa esperienza che gli esseri umani possono conoscere nuovi punti di vista.
Ogni destinazione, difatti, offre qualcosa di unico, soprattutto perché ogni viaggio permette a sé stessi di conoscersi meglio. Banalmente, il viaggio implica una nuova sfida, come ad esempio imparare una lingua straniera o adattarsi a diverse usanze locali. Per questo si dice che chi viaggia diventi più flessibile e aperto di mente.
Ciononostante, soprattutto negli ultimi anni, viaggiare è diventato un lusso. Non si tratta solo di una questione meramente economica, bensì anche di una questione tempistica. Molti individui, sempre a causa del lavoro, non hanno la prima delle importanti risorse utili per viaggiare: il tempo libero.
La società in cui attualmente tutti vivono è frenetica: lo stress è all’ordine del giorno, ma è essenziale prendersi delle pause per rilassarsi e ricaricare le batterie, sociali o mentali che siano. Per questo motivo esistono diverse mete turistiche, in base alle esigenze di chiunque. Tra questi vi è quello delle scampagnate per borghi.
Chi ama visitare i borghi?
Chi ama la tranquillità, passare del tempo in un parco o in giardino può essere estremamente rigenerante dedicarsi alla visita di località turistiche serene e rilassanti. Non è solo la natura che offre questo tipo di svago, ma anche la visita di un borgo italiano a picco sul mare.
Proprio per questo motivo, potrebbe interessare la visita in questa cittadina della regione Lazio. Si tratta di un paesaggio incredibile a pochi chilometri dalla grande capitale Roma. Non molti potrebbero conoscere questo comune, ma non è mai troppo tardi per rimediare: Tor Caldara.
Tor Caldara, il borgo dei pirati
Questo borgo romano è uno degli ultimi luoghi sfuggito alla furia della urbanizzazione. Si trova nello specifico tra Anzio e Lavinio ed è considerata una vera e propria riserva. Il primo grande elemento del panorama è una torre piuttosto antica, eretta nel lontano Cinquecento.
Proprio da questa torre, si racconta, i latini erano soliti avvistare i saraceni pirateschi che venivano dal mare. Al di là di questo, Tor Caldara, nome che riprende proprio l’importanza della torre, rappresenta un ottimo svago per chi voglia conoscere meglio la propria terra, ma comunque godersi un panorama mozzafiato.