Ebola, caso sospetto a Roma: timori per un ortopedico italiano
E’ risultato negativo ai primi test ma occorrono altri esami. L’uomo era stato a contatto con un medico ugandese
Ancora apprensione per un sospetto caso di ebola all'ospedale Spallanzani di Roma. Dopo il falso allarme di ieri su un nigeriano ricoverato nello stesso nosocomio, risultato poi affetto dalla malaria, Il Messaggero riporta oggi un altro caso sospetto.
Si tratta di un ortopedico marchigiano, tenuto in isolamento allo Spallanzani. L'uomo sarebbe risultato negativo ai primi test ma occorrerà attendere ulteriori esami per stabilire se il medico abbia effettivamente contratto il virus.
In base alle prime indiscrezioni trapelate, l'ortopedico marchigiano era stato a contatto con un pediatra ugandese di Emergency che aveva contratto l'ebola. I due si sono incontrati in una festa alla quale avevano partecipato diversi medici, svoltasi alla fine di settembre, ossia circa una settimana prima che il pediatra accusasse i sintomi della malattia.
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