Elezioni 2018: vince il M5S, la Lega supera Forza Italia, perde il Pd
L’affluenza in Italia dei votanti alle urne per le elezioni politiche alle ore 23 è stata del 72,34%. Regionali 62,34%
Dalle 7 di stamane fino alle ore 23 sono aperti i seggi elettorali agli aventi diritto al voto per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Nello stesso tempo si svolgeranno anche le elezioni del Presidente e del Consiglio Regionale del Lazio e della Lombardia.
Lo scrutinio inizierà al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, cominciando dallo spoglio delle schede per l’elezione del Senato. In seguito, dalle ore 14 di lunedì 5 marzo, avranno inizio le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali.
Elezioni Politiche: Alle ore 12, con un campione di 7.742 comuni su un totale di 7.958 hanno votato 19,37% di aventi diritto in Italia; nel Lazio con un campione di 365 comuni su 378, la percentuale è stata del 17,35. Per le Regionali del Lazio: campione di 374 comuni su su 378, hanno votato 16,53%.
Aggiornamento ore 14.30: Secondo i dati praticamente definitivi del Viminale, nelle 378 (su 378) sezioni del Lazio, alle 12 ha votato il 17,38% degli elettori. I dati definitivi sull’affluenza alle urne, forniti dal Viminale e riguardanti tutti i 7.958 Comuni, attestano che alle 12 ha votato il 19,43% degli elettori. (Tec/ Dire)
I Tagliandi antifrode. La percentuale di afflusso al voto alle ore 12 (19,43%), è risultata superiore a quella del 2013 (14,94%) e del 2008 (16,5%) ma dobbiamo ricordare che in quelle circostanze il voto poteva essere dato in 2 giornate, domenica e lunedì. Molteplici sono stati, nella giornata di oggi, gli episodi di lunghe attese nei seggi in attesa del proprio turno, ma non è solo l’affluenza maggiore ad aver causato le code quanto l’introduzione dei tagliandi antifrode, che sono applicati sulla scheda rosa (si vota la Camera dei Deputati) e sulla scheda gialla (si vota per il Senato), mentre non sono previsti per la scheda verde (si vota per la Regione).
Non solo, altra operazione che sta allungando ancora i tempi del voto è lo strappo della parte di scheda dove c’è il tagliando. Infatti la scheda elettorale non può essere inserita nell’urna dall’elettore ma deve essere consegnata al Presidente di seggio che strappa il lembo tratteggiato dove è applicato il tagliando e inserirla nell’urna. Risultato è che ci si può sbagliare e infilare la scheda da sé. Cosa che è capitata persino a Pierluigi Bersani, stamattina nel suo seggio…
Aggiornamento ore 19: In Italia, per la Camera dei Deputati, in 5.075 comuni su 7.958 complessivi hanno votato il 58,42% degli aventi diritto al voto. Nel Lazio, sempre per le elezioni della Camera, in 191 comuni sui 378 totali si sono presentati a votare il 56,19%. Per le Regionali del Lazio l’affluenza è stata del 52,33%.
Aggiornamento ore 21: Nei 7958 Comuni d’Italia, su 7958 totali, hanno votato per le elezioni Politiche il 58,42%, nei 378 Comuni del Lazio il 55,47%. 50,89% è il dato finale dell’affluenza nei 378 Comuni del Lazio per le votazioni Regionali alle ore 19.
Aggiornamento ore 23: Nei 531 Comuni (su 7958) d’Italia hanno votato il 72,34% di aventi diritto per le elezioni Politiche (Camera); nel Lazio 72,76%. I votanti risultanti in 23 Comuni (su 378) per le Regionali del Lazio sono il 62,34%.
Urne chiuse. Exit Poll Regione Lazio. Al primo exit poll di Opinio (EMG/Piepoli/Noto) per Rai relativo alle regionali del Lazio, Nicola Zingaretti, candidato del centrosinistra, è in testa con una forbice compresa tra 30 e il 34%. A seguire c’è Stefano Parisi del centrodestra con una percentuale tra 26 il 30%. Terza Roberta Lombardi del M5S, dal 25 al 29%. Quarto Sergio Pirozzi tra il 2 e il 4%.
Exit Poll Camera. Gli exit poll di Opinio (Emg/Piepoli/Noto) per la Rai attestano alla Camera il Centrodestra tra il 33 e il 36%; il M5s tra 29,5 e 32,5%; il centrosinistra tra il 24,5-27,5%; Liberi e uguali tra il 3 e il 5 %.
Exit Poll Senato. Gli exit poll di Opinio (Emg/Piepoli/Noto) per la Rai attestano al Senato il Centrodestra tra il 33.5 e il 36,5%; il M5s tra il 29 e 32%; il Centrosinistra tra il 25 e il 28%, Liberi e uguali tra il 3 e il 5 %.
Proiezioni Senato. Dalle prime proiezioni al Senato la Lega supera Forza Italia e arriva a oltre il 17%. Salvini su Twitter: “Una sola parola, grazie!”.
Lunedì 5 marzo ore 9 alla Camera (50.219 sezioni su 61.401). Il M5S al 31,9%; Pd 19%; Lega 18,%; FI 14%; FdI 4,3%; Leu 3,4%; +Europa 2,6%; Noi con l’Italia 1,3%; Potere al Popolo 1,1%.
Immagine: Arancione (M5S); Blu (Centrodestra); Verde (Centrosinistra).