Emergenza Gas, drammatico aumento del prezzo: 315 euro al megawattora
Nell’ultima settimana vi è stato un aumento del prezzo del gas naturale, del carburante e delle bollette energetiche
A partire dallo scorso mercoledì 18 agosto il costo del gas è aumentato notevolmente arrivando al prezzo di 302 euro.
Rincari Gas
Ma non è finita qui, infatti, da giovedì il costo del gas è aumentato e il contratto per poter scambiare con Amsterdam le forniture è arrivato a costare 315 euro al megawattora, per poi arrestarsi a 310 euro. Secondo le stime in tutti i Paesi vi è stato un aumento del + 8%. Questo ha comportato un incremento del costo della produzione di zinco, dell’aumento dell’alluminio e dei fertilizzanti
Per gli esperti le quotazioni sono aumentate, nuovamente, a causa del timore per i lavori di manutenzione del gasdotto Nord Stream 1. Secondo le stime dovrebbe rimanere chiuso per tre giorni, ma non è detto che i lavori possano durare più a lungo. Gli analisti hanno segnalato in concomitanza che il gasdotto americano Freeport Lng sarà riavviato solo a metà novembre lasciando i Paesi in cerca di gas differente da quello russo in difficoltà, tra questi anche Italia e Germania.
Caro carburante
Si avranno inoltre degli aumenti nei prezzi del carburante. Il diesel, infatti, da più di una settimana è in continuo aumento, superando anche il costo della benzina a causa delle quotazioni internazionali. Le aziende che negli ultimi giorni hanno aumentato i loro prezzi di 2 centesimi sono Tamoil, IP, Q8. Eni invece raddoppia e arriva a far pagare circa 4 centesimi benzina e diesel. Secondo il Quotidiano Energia, il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self attualmente si aggira intorno a 1,766 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,753 e 1,775 euro/litro (no logo 1,763). Al contrario il prezzo medio praticato del diesel in modalità self è 1,787 euro/litro, con le compagnie tra 1,776 e 1,805 euro/litro (no logo 1,778).
Caro bollette
Inoltre, le tesi che corrono tra i vertici dei diversi dicasteri del governo Draghi prevedono in aumento drammatico del 500% delle bollette energetiche. Se tale previsione dovesse verificarsi si creerebbero enormi difficoltà per i cittadini e soprattutto per le imprese già in grande difficoltà, a causa degli ultimi aumenti di prezzo sopportati in questi ultimi 6 mesi.
Non è difficile ipotizzare che l’aumento dei costi delle materie prime sarà centrale nelle ultime settimane di campagna elettorale.