Ennesimo sopralluogo al campo nomadi di Montagnola
La proprietà restituirà decoro alla zona?
Ennesima incursione questa mattina presso il campo nomadi abusivo in zona EUR Montagnola. Il terreno appartiene a privati che non recintandolo nonostante l’obbligo di farlo, hanno permesso che diventasse negli anni, discarica e baraccopoli. Da informazioni, sarebbero stati proprio questi proprietari stamattina ad effettuare un ulteriore controllo sul campo – che misura 14 ettari – per cominciare a lavorare su un eventuale sgombero, rimessa in decoro e recinzione dello stesso. Gli abitanti di Montagnola, stanchi di essere succubi di soprusi da parte di abusivi e finte promesse da parte delle istituzioni, chiedono solo che venga ripristinato il decoro e la tranquillità della zona.
IL TERRENO. Il luogo dove sorge questa discarica accampamento è oggetto di una futile questione di competenze territoriali fra VIII e IX Municipio. E’ in una terra di confine scomoda per chi deve subirne le conseguenze e comoda per chi può usare la diatriba come alibi per non agire. Questa situazione di confine ha sempre reso la problematica più difficile da risolvere. Da ricerche catastali, i lotti che compongono questo terreno sono di proprietà di due grandi aziende; la parte più grande è stata messa all’asta nell’ultimo mese.