Erdogan duro su Draghi: sue parole sono un’ascia su relazioni tra Turchia e Italia
Il leader turco replica duramente a Draghi che lo aveva definito un “dittatore”
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, attacca il premier italiano Mario Draghi per le dichiarazioni dell’8 aprile scorso, quando il presidente del Consiglio definì “dittatore” il leader turco. Parole “impertinenti e maleducate” ha affermato Erdogan in un video su Twitter rilanciato anche dall’agenzia Anadolu.
“Non è stato neanche eletto e danneggia le relazioni tra Turchia e Italia” ha rincarato la dose riferendosi a Draghi. E ancora: “L’uscita del presidente del Consiglio italiano denota una totale mancanza di equilibrio e assoluta impertinenza. Le sue parole hanno colpito come un’ascia le relazioni tra Italia e Turchia, che erano giunte a un livello assai buono fino a quando il signor Draghi non ha parlato in questo modo. Lui è stato nominato, non è stato neanche eletto. Prima di parlare di Erdogan in questi termini tenga bene a mente la propria storia”, ha aggiunto.
Il giudizio di Draghi, in risposta a una domanda in conferenza stampa, fu rilasciato facendo seguito all’incidente diplomatico di cui era rimasta vittima la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per la quale il cerimoniale del presidente turco non aveva predisposto una sedia nella visita ad Ankara assieme al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. (Agi Agenzia)