Eur, fiaccolata per le foibe
In 100 a sfilare per le strade dell’Eur dietro uno striscione con la scritta: “Roma non scorda”
Ieri, 10 febbraio 2014, un centinaio di italiani hanno sfilato per le strade dell'Eur con delle fiaccole, per rendere onore ai martiri delle Foibe istriane e degli esuli giuliano-dalmati.
La fiaccolata, organizzata dal Comitato Italiano del Ricordo, ha attraversato tutto l'Eur, dalla scalinata di Ss. Pietro e Paolo, fino a raggiungere il Palazzo della Civiltà Italiana. A sfilare, solo cittadini, nessuna bandiera politica; solo il tricolore. "La politica non tocchi le Foibe!" è stato infatti il motto del Comitato.
"Il corteo si è svolto in un'ora molto trafficata – dichiarano gli organizzatori – L'obiettivo, che crediamo raggiunto, era quello di fermare i cittadini non solo con le loro macchine, ma anche con la loro mente, portandoli a riflettere per un istante e a ricordare il triste destino che è toccato a migliaia di nostri compatrioti, esuli e infoibati".
In capo al corteo uno striscione, con la scritta: "20.000 infoibati, 350.000 esuli. Roma non Scorda".
"Abbiamo scelto la forma del comitato – dichiara Marco Pingitore, portavoce del Comitato – perché rifiutiamo qualunque bieca e pretestuosa strumentalizzazione politica, che ha l’unico effetto di rinchiudere il ricordo e la storia nel ristretto ambito di salotti o sezioni di partito, facendo il gioco di chi, ormai da troppo tempo, si ostina a voler nascondere le vicende del confine orientale".