Far West a Roma, in poche ore due sparatorie a Torpignattara e Casilina
Gli inquirenti sono al lavoro per capire i moventi e se possa esistere un collegamento tra i due episodi
Nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 settembre a Torpignattara, un uomo di 31 anni è stato ferito da un proiettile. Nella mattinata di ieri invece, una nuova lite è sfociata in colpi di armi da fuoco nei pressi di via Casilina.
Il primo episodio si è consumato intorno all’1.00 della notte tra domenica e lunedì, precisamente in via Camillo Manfroni. Il 31enne, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato avvicinato da un uomo con il viso coperto da un casco integrale, quindi 3 colpi di pistola, uno dei quali, andato a segno, lo ha colpito al gluteo. Trasportato inizialmente all’ospedale Vannini in codice rosso, e poi trasferito d’urgenza al policlinico Umberto I dove è stato sottoposto a un intervento per estrarre il proiettile.
Sull’accaduto indagano i carabinieri del nucleo operativo Casilina. Allo stato attuale, da questioni relative al mondo della droga, a possibili regolamenti di conti, le forze dell’ordine non escludono alcuna pista.
La situazione di ritorno alla normalità nel quartiere è durata appena poche ore. Nella mattinata di ieri infatti, via Casilina si è svegliata nel panico. Intorno alle 10.30, sarebbero stati esplosi diversi colpi di pistola. Ferito alla gamba un uomo, che a bordo di una smart ha raggiunto il vicino policlinico Casilino.
Giunti sul posto, i carabinieri della compagnia Casilino hanno ritrovato la vettura con fori di proiettile e con i sedili sporchi di sangue. Alcuni testimoni, che hanno assistito all’accaduto, hanno riferito di aver visto un uomo gridare e sparare contro un'auto e di aver udito distintamente almeno quattro colpi di pistola, segnalando prontamente la lite al Nue 112.
Resta da capire, adesso, quale sia stato il movente della seconda sparatoria, e se possa esistere un collegamento tra i due episodi così ravvicinati.