Fatturazione elettronica: Sono 228 milioni i file inviati a gennaio
Dopo l’introduzione ufficiale avvenuta lo scorso 1 gennaio, il nuovo regime di fatturazione elettronica ha avuto il primo banco di prova
Fatturazione elettronica: sono 228 milioni i file inviati a gennaio all’Agenzia delle Entrate.
Dopo l’introduzione ufficiale avvenuta lo scorso 1 gennaio, il nuovo regime di fatturazione elettronica ha avuto il primo banco di prova proprio durante il primo mese dell’anno.
Tra piccoli grattacapi e qualche dubbio, milioni di aziende e liberi professionisti hanno iniziato l’invio dei file di fatturazione al sistema di Interscambio preposto dall’Agenzia delle Entrate.
Il 18 febbraio scorso è terminato il periodo utile per la presentazione delle fatture emesse durante gennaio, di conseguenza è possibile analizzare i numeri fin qui registrati dal “cervellone” gestito da Sogei, società che opera per conto dell’Agenzia delle Entrate.
Sono state 228 milioni le fatture riferite al mese di gennaio, inviate da oltre 2,3 milioni di operatori, numeri in cui sono conteggiati anche i file scartati, circa il 4,3%, a causa di problematiche riguardanti un’errata compilazione del modello.
Si tratta di invii non andati a buon fine, che riguardano problematiche quali inserimento errato della partita IVA, codice destinatario non corretto, fattura duplicata; la percentuale è tutto sommato molto contenuta, segno che il sistema sta ormai andando a pieno regime operativo.
Le deleghe per i servizi del sistema di fatture e corrispettivi rilasciate sono state circa 7 milioni, 5 attraverso l’area riservata del sito internet dell’agenzia delle Entrate e 2 milioni attraverso gli sportelli fisici.
Il sistema di gestione della fattura elettronica ha superato questa prima fase di avvio anche grazie ai sistemi di gestione attraverso software che aiutano la compilazione, l’invio, la gestione e l’archiviazione delle fatture, come quello realizzato da Fatture in Cloud, facile e veloce da utilizzare e integrato con i servizi TeamSystem, una vera garanzia per gestire al meglio l’intero processo legato alla fatturazione.
Dal punto di vista della territorialità, la Lombardia è la Regione in cui sono state presentate il maggior numero di fatture elettroniche durante il mese di gennaio.
Il numero di invii effettuato è pari a 81 milioni di file, seguita dal Lazio con 51 milioni e dall’Emilia Romagna con 13 milioni.
Per quanto riguarda il Sud Italia, la prima regione è la Campania, con 7 milioni di fatture, seguita dalla Sicilia con 4,6 milioni, terzo posto per la Puglia con 4,3 milioni.
Per quello che riguarda le attività che hanno generato il maggior numero di fatture, il settore primo in classifica è quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio, con 55 milioni di fatture, con il primato per officine di riparazione di veicoli e motoveicoli.
Segue il settore manifatturiero con 20 milioni di file inviati, poi ancora attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle persone con 10 milioni di fatture.
Un sistema che nonostante sia ancora acerbo ha già dimostrato un’elevata affidabilità, visti gli ampi numeri in gioco.
Sarà interessante notare, nel corso dei prossimi mesi, i numeri registrati e il confronto di questi ultimi con quelli degli anni passati, al fine di verificare se tale sistema abbia ridotto in maniera significativa il fenomeno evasivo, un problema che da sempre attanaglia il nostro paese.