Febbraio 2016 non è il mese del concorso a cattedra per i prof.
Ancora una volta un rinvio al concorso a cattedra per i tantissimi aspiranti prof. Lo riporta Scuola 24 l’inserto de il Sole 24 ore
Ancora una volta un rinvio al concorso a cattedra per i tantissimi aspiranti professori. Come riporta il Sole 24 ore, nell'inserto Scuola 24, salta ancora una volta, questo appuntamento tanto atteso. Era stato deciso ufficialmente, quindi per legge, a febbraio 2015, si pensa che invece serva ancora tempo per sciogliere molte questioni e possa essere svolto piu in là. Regole interne al concorso da rivedere, commissioni da definire, decreto ministeriale da pubblicare sulla valutazione, parere del Consiglio di Stato e ancora i valori minimi di valutazione, l'attesa dei pareri del Cun, insomma, secondo noi ci vorrà ancora un anno.
Oggetto di discussione accesa, sono le regole inserite dalla Gelmini nel 2010 e cioè il modo con cui la commissione attribuisce il certificato di abilitazione.
Fino ad ora si aveva l’idoneità con il voto di 4 componenti su 5 della commissione: questo è stato contestato dal Consiglio di Stato in quanto non era fissata nessuna quota.
Il Miur in un primo momento ha pensato di modificare il Dpr con il numero totale dei componenti la commissione e cioè di 5 su 5. Quindi è stato sospeso e si attende ora una decisione definitiva e l’ipotesi potrebbe essere che si lasci tutto così. Le univoche e precise regole per stare in cattedra, comunque, hanno un iter e passaggi non semplici:
Ora mancano altre tappe: Sentire il Cun, il Consiglio Universitario Nazionale sulla rubricazione dei “valori Minimi” dati dall’Anvur; emanazione della griglia di valutazione che conterrà i livelli minimi perché un candidato abbia la valutazione positiva da parte dell’ Anvur, Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca e il provvedimento per nominare la commissione di ogni ambito concorsuale.
E forse alla fine si potrà accedere al concorso per quel posto già ricoperto da anni da moltissimi ancora.