Fedeli a Marino: “Inforca la bici e lascia il Campidoglio”
Il portavoce di Destra Popolare non ha dubbi riguardo l’incarico di Marino: “è inadeguato e colleziona figuracce”
Non è sicuramente un buon momento per il Sindaco di Roma Ignazio Marino: l’abbiamo visto retrocedere giorni fa nella classifica dei sindaci italiani al 6° posto, con un netto calo di gradimento da parte dei cittadini, e oggi vediamo come il portavoce dell’associazione politico-culturale “Destra Popolare per l’Italia”, Roberto Fedeli, gli si sia scagliato contro invitandolo ad “inforcare la bici e andarsene”.
<<Il sindaco dei record negativi, così passerà alla storia Ignazio Marino, l’unico sindaco che in poco più di otto mesi ha collezionato figuracce a non finire relegando la Capitale in una situazione drammatica e paradossale tale da portare il governo a “commissariarla”>> dichiara Fedeli <<i 570 milioni che serviranno per salvare il bilancio saranno infatti vincolati a un severo piano di rientro che passerà al vaglio dei ministeri dell’Interno, dell’Economia, delle Finanze e della Camera. La “sparata” del blocco della città e la vicenda del gravissimo ritardo nel rendere pubblica l’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua per migliaia di cittadini nella zona nord di Roma sono le ultime “perle” della collezione. Sacrosanto il crollo di popolarità e gradimento ufficializzato dal sondaggio sui sindaci italiani che vede Marino terz’ultimo e in piena “zona retrocessione”, ma con possibilità di migliorare ancora se continuerà a sedere sullo scranno più alto del Campidoglio. Peggio di lui in questo momento solo i sindaci di Venezia e Napoli ma, considerando che ogni giorno è buono per una gaffe o una decisione insensata le prospettive non sono certo rosee.>>
<<In questa competizione tra le amministrazioni delle principali città d’Italia – continua Roberto Fedeli – Roma non può e non deve diventare lo zimbello o il cattivo esempio da additare, Marino si è rivelato inadeguato a ricoprire l’incarico di primo cittadino della Capitale, ha sbagliato e continua a perseverare giocando sulla pelle dei cittadini. Se il medico sbaglia la cura e la terapia il paziente non guarisce, rinnoviamo l’invito, condiviso ormai da gran parte dei romani, all’ormai ex-sindaco a inforcare la bicicletta e lasciare il Campidoglio, oltretutto la strada è in discesa…>>