Ciclismo: Filippo Ganna campione del mondo a cronometro a Imola
L’azzurro conquista un’oro che mancava al palmares della Nazionale con una prestazione mostruosa. Secondo il belga Van Aert, terzo lo svizzero Kung
Era uno dei favoriti della vigilia e non ha tradito le attese: Filippo Ganna sfreccia all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola nella prova a cronometro ed è il nuovo campione del mondo.
Sulla pista di Formula 1, sede dei mondiali di ciclismo, Ganna ha dominato la prova contro il tempo. Ha compiuto i 31 km previsti – con partenza e arrivo nel circuito emiliano – con il tempo di 35’54″10, a quasi 53 km/h di media (52.978), battendo di ben 26″ il belga Wout Van Aert (argento) e di 29″ lo svizzero Stefan Kung (bronzo). Annientati gli altri favoriti della vigilia, come il campione uscente Rohan Dennis, quinto, e l’olandese Tom Dumoulin, decimo al traguardo. 14° l’altro azzurro iscritto, Edoardo Affini.
Partito come penultimo, data la terza posizione ottenuta l’anno scorso ad Harrogate (mancava l’argento di quella gara, Remco Evenepoel), il piemontese all’intermedio di metà gara aveva già un vantaggio di 20 secondi su Dennis e nella seconda parte di gara ha potuto gestire il margine sull’australiano, calato nel finale.
All’arrivo, Ganna ed il ct della Nazionale Davide Cassani si sono subito resi conto dell’impresa. L’Italia torna a vestire una maglia iridata che mancava dal 2008 quando Alessandro Ballan conquistò sempre in Italia, a Varese, il terzo mondiale di fila per gli azzurri. Ma Top Ganna (soprannome che parla da sé) ha colmato per la prima volta nella storia un vuoto per la Nazionale Italiana. Dall’istituzione del Campionato mondiale a cronometro, nel 1994, mai nessun azzurro aveva conquistato il metallo più prezioso, a fronte di tre medaglie conquistate (l’argento di Andrea Chiurato nel 1994 e di Adriano Malori nel 2015 più il bronzo dello stesso Ganna 12 mesi fa).
Filippo Ganna, un predestinato già 5 volte mondiale
Il verbanese, a soli 24 anni, riempe una delle poche caselle che ancora mancano in una carriera giovane quanto vincente. Imbattibile pistard, ha all’attivo 4 ori mondiali nelle ultime 5 edizioni dell’inseguimento individuale, due titoli europei (uno individuale, uno a squadre) ed è il detentore del record del mondo sulla distanza, a pochissimo dal muro storico dei 4 minuti.
Ma per Filippo Ganna, un motore ed un talento senza confini, gli obiettivi non sono finiti. Con la medaglia d’oro iridata odierna, si candida a conquistare a Tokyo quella olimpica (se non due, tra pista e strada). Senza dimenticare il record dell’ora, sulla scia di grandi campioni del passato come Coppi, Moser e Merckx e la possibilità di essere la prima maglia rosa nella crono inaugurale del Giro d’Italia che partirà tra 8 giorni.