Fiorentina 0-4 Lazio, i biancocelesti trionfano: terzo poker di fila
La Fiorentina esce sconfitta dal Franchi contro una Lazio dal cinismo disarmante. Sarri ha preparato bene la partita nonostante il poco tempo
C’era un po’ di timore dopo la prestazione deludente di Europa League, invece la Lazio di Maurizio Sarri ha fornito una prestazione eccellente contro una Fiorentina sprecona. I numeri parlano chiaro: 6 tiri in porta di cui 4 finiti in rete. La compagine biancoceleste si é comportata da grande squadra che sa soffrire e sa punire al momento opportuno. Il risultato di 0-4 non é solo il terzo poker consecutivo, ma rappresenta anche la quarta vittoria consecutiva a rete inviolata per Provedel. La Fiorentina dal canto suo ha raccolto meno di quanto le spettasse probabilmente, ma ha fallito due o tre occasioni che contro una squadra come la Lazio di stasera equivalgono a degli autogoal. Sulla continuità della Lazio in campionato ci sono pochi dubbi e c’é grande attesa per la partita di domenica prossima in casa contro l’Udinese.
Primo Tempo
La Fiorentina parte forte nel primo tempo, sfiorando il goal in due occasioni nei primi minuti. Poi però a passare in vantaggio é la Lazio grazie a Vecino, che all’ 11’ insacca con un colpo di testa da cross su calcio d’angolo. La Fiorentina non demorde e continua a cercare attacchi che possano far male, ma tutti i tentativi sfumano negli ultimi 20 metri. La Lazio infatti al suo secondo tiro trova nuovamente la rete, grazie a un cross millimetrico del solito Milinkovic Savic che imbecca Zaccagni all’interno dell’area: l’attaccante di Cesena insacca con un colpo di testa al 25’. La Fiorentina cerca il forcing nell’ultima parte del primo tempo ma Provedel e la difesa biancoceleste arginano bene tutti i tentativi dei viola.
Secondo Tempo
Il secondo tempo inizia come il primo. Infatti la Fiorentina cerca di essere subito arrembante anche grazie all’ingresso di Nico Gonzalez, il quale nei primi minuti della ripresa si divora il goal dell’1-2. La Lazio appare un poco più imprecisa rispetto al primo tempo, soprattutto nelle ripartenze e nei ribaltamenti di fronte. Da segnalare al 58′ un duro scontro aereo tra Nico Gonzalez e Marusic, quando il montenegrino ha le peggio. Così dopo aver tentato di rimanere in campo il terzino della Lazio è uscito dal campo al 72′ tra le lacrime, a causa dei forti giramenti di testa a seguito di un altro scontro aereo. Si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni nelle prossime ore. La partita prosegue con una Lazio che è brava a tenere le posizioni e ad arginare la squadra di Vincenzo Italiano, fin quando, dopo l’ingresso di forze fresche, sono ancora i biancocelesti a trovare il goal. Grazie a uno splendido assist di Ciro Immobile è il subentrato Luis Alberto a trovare la sua terza rete stagionale: 82′ Fiorentina 0 Lazio 3. Ci si aspetta un forcing da parte della Fiorentina, ma la squadra è stanca e imprecisa, così nel primo minuto di recupero è finalmente il capitano della Lazio a trovare il goal. Milinkovic Savic serve il suo secondo assist della partita con un gran colpo di tacco e Immobile insacca di prima intenzione sotto la traversa. Vincenzo Italiano è sbigottito dal cinismo della Lazio e non potrebbe essere altrimenti, perché la sua Fiorentina continua ad essere perseguitata dalla scarsa vena realizzativa. Termina 0-4 allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Pagelle
Provedel – 7
Para tutto ed esce puntualmente su tutte le palle alte. Unico neo alcuni passaggi un po’ imprecisi, ma grazie a lui la Lazio tiene per la quarta volta consecutiva la rete inviolata.
Lazzari – 6,5
Non spicca con le sue falcate stavolta, ma per la diligenza tattica. Non sbaglia una diagonale e sa quando è il caso di avanzare.
Patric – 7
Monumentale per prestazione e cuore. Ci mette l’anima e si fa trovare sempre pronto sugli anticipi, sia aerei che a terra.
Romagnoli – 7
Mancava un leader difensivo ed è arrivato. Probabilmente uno degli acquisti più azzeccati degli ultimi anni.
Marusic – 7
Un combattente. Non tira mai indietro la gamba e svolge una partita tatticamente sublime, pur uscendo dal campo malconcio è stato uno dei migliori.
Milinkovic Savic – 7,5
Il serbo ha servito due assist, ma soprattuto ha tenuto fisicamente per 96 minuti. Un centrocampista così completo è difficile trovarlo in giro. Fondamentale.
Marcos Antonio – 6,5
Piccolino di statura ha svolto un lavoro preciso e costante fino alla sostituzione. Comunque era su ogni pallone e ha grandi margini di crescita.
Vecino – 7
Equilibratore. A quanto pare anche goleador, perché è già alla terza rete con Maurizio Sarri in questa stagione. Passa in sordina ma come si suol dire “mette legna” campo.
Felipe Anderson – 6,5
Si vede poco in avanti ma fa una partita di grande sacrificio. Aiuta spesso Lazzari in fase difensiva e questo lo penalizza in quella offensiva. Però ci sta, buona prova.
Immobile – 6,5
Trova il goal come al solito ma per gran parte della gara appare un po’ fuori dal gioco. Poi fa emergere la sua grinta meritandosi la fascia da capitano.
Zaccagni – 7
Come sempre per fermare Zaccagni c’è bisogno di fare fallo. Anche stasera è andata così, perché ha fatto impazzire la difesa e, oltre ad aver segnato, non ha sbagliato quasi niente.
Luis Alberto – 7 (62′)
Ormai è appurato quanto da subentrato faccia la differenza. Entra quando la Fiorentina comincia ad essere stanca e spezza la partita, coronando il tutto con il goal.
Hysaj – 6 (72′)
Prova sufficiente quella dell’albanese che però presenta qualche sbavatura in marcatura. Per il resto non ha molto lavoro da fare.
Cancellieri – 6 (79′)
Non si mette particolarmente in luce ma aiuta la difesa nei minuti più critici.
Pedro – 6,5 (79′)
Allenatore in campo, lo spagnolo aiuta la difesa e contribuisce alle azioni che portano al terzo e quarto goal.
*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio