Fisco, finalmente un provvedimento che aiuta le famiglie
E’ una boccata di ossigeno economica, necessaria per trasferire un po’ di tranquillità alle famiglie
Il governo anche con un po' di affanno è riuscito a varare, nei tempi, un provvedimento, per ora a vantaggio della categoria dei lavoratori con retribuzioni comprese tra gli 8mila ai 26 mila euro lordi, un passo decisamente importante a favore delle famiglie monoreddito.
Il provvedimento non è Una tantum ma Una semprem (cioè strutturale), da valere per l’anno in corso e per quelli successivi almeno per tutto il 2015.
E' una boccata di ossigeno economica, necessaria per trasferire un po’ di tranquillità alle famiglie, e rilanciare per quanto possibile i consumi. Non appare un provvedimento elettorale, anche se la tempistica può far pensare in quel senso. La parola magica finalmente, ottanta, ha ottenuto l’approvazione ed andrà in esecuzione con le buste paga del mese di maggio.
Il Presidente del Consiglio dei ministri deve accelerare i tempi anche per le altre riforme che ha annunciato, all'orizzonte si stanno addensando nuvole di possibile crisi di coalizione, e se così dovesse accadere, l'esecutivo potrebbe non raggiungere la maggioranza al Senato seppur con l'appoggio incondizionato di Forza Italia e del Presidente Berlusconi. L’approvazione di questa misura, di riduzione delle imposte di 80 euro in busta paga è certamente d’impatto forte ed evidenzia la necessità di ripristinare i ruoli tra politica e sindacato.
Il mondo delle imprese ha ricevuto attenzioni da parte del Governo, con la riduzione seppur minima dell’Irap, con la certezza e la necessità di abbattere il costo del lavoro, i benefici le imprese che occupano dipendenti l’avranno al momento della determinazione degli acconti d’imposta 2014. Tra qualche giorno aspettiamo il Governo, nell’opera di riforma fiscale, a seguito della delega ottenuta per la riforma, questa volta la delega deve contenere provvedimenti chiari e meccanismi certi, per fare una vera lotta alla evasione fiscale (diversa da quella di sopravvivenza) occorrono regole chiare certe, e meccanismi che possano durare almeno 5 anni. Provvedimenti semplici potrebbero portare gettiti più certi ad un abbassamento della pressione fiscale, da tutti auspicata e non solo per 10 milioni di lavoratori, ma per tutti i cittadini Italiani.