Fleet Support, tutto quello che c’è da sapere sull’azienda: le domande fondamentali
L’azienda è un solution provider, leader nel settore automotive. Ma di cosa si occupa esattamente? Ce lo spiega il Direttore Commerciale
Ottimizzare la gestione delle flotte aziendali, per le imprese, oggi ha assunto un’importanza fondamentale. Le sfide, anche ambientali e digitali, sono diverse e complesse. Fleet Support, solution provider leader nel settore automotive italiano, offre servizi per il mondo del noleggio e dei parchi auto aziendali. Nata nel 2001, ha scelto di investire sul proprio know-how, registrando di anno in anno una crescita esponenziale su tutti i fronti. Ma cosa fa esattamente Fleet Support? Scopriamolo insieme al Direttore Commerciale dell’azienda, Andrea Massara, intervenuto in esclusiva al nostro giornale.
Fleet Management, che cos’è e qual è l’ambito di attività?
“Fleet Support ha come mission la gestione della flotta auto aziendale, ossia la gestione efficiente del parco auto” afferma Massara. “L’obiettivo è quello di ridurre i costi diretti ed indiretti dello stesso”.
Come si posiziona all’interno di questo mercato?
“Fleet Support è nata nel 2001 e oggi è leader nel mercato italiano della gestione dei parchi auto aziendali. L’azienda ha chiuso l’anno 2021 con un fatturato di circa 8 milioni di euro, con 130 dipendenti sul libro paga, con circa 200 clienti nel suo portafoglio. Fleet Support, ad oggi, offre consulenza su un parco auto di circa 500.000 veicoli” prosegue il Direttore Commerciale.
Ci parli di alcune specificità all’interno delle gestioni dell’automotive
“La gestione automotive comprende la gestione di alcuni servizi in quell’ambito, in particolare i processi della vita di un veicolo: gestione della configurazione del veicolo; gestione dell’ordine; gestione della manutenzione del veicolo una volta circolante; gestione dell’uscita del veicolo dal parco auto.
Nell’ambito del ciclo di vita del veicolo ci sono una serie di processi che sono gestiti per creare risparmi economici diretti ed indiretti. Tra questi possiamo individuare la gestione della multa, ossia la corretta gestione dei tempi del pagamento, ricorso e addebito della stessa; la gestione della fatturazione passiva, che svolge il controllo amministrativo dei costi da parte dei fornitori automotive per i servizi svolti sul parco auto; il controllo telepass; il controllo della spesa carburanti; il controllo della proiezione chilometrica“.
In che modo vi ha aiutato lo sviluppo dei vostri innovativi software? Come ve ne servite?
Fleet Support ha un team It interno composto da dei senior analyst che, quotidianamente, implementa ed innova i tools necessari alla nostra gestione. Ad oggi Fleet Support gestisce 65.000 veicoli e questo è reso possibile grazie agli sviluppi informatici ottenuti. Il tool è strumentale alla nostra attività, pertanto una maggior efficienza nella gestione dei processi operativi comporta un minor numero di risorse destinate alla gestione del parco auto. Sottolineo che ogni tool utilizzato nella sua interezza è di nostra completa proprietà” conclude Massara.